martedì 12 dicembre 2017

Il concorso "Piero della Francesca" ha premiato la danza aretina

AREZZO – La danza italiana ha vissuto ad Arezzo due giorni tra arte e spettacolo. Il ponte dell'Immacolata è stato impreziosito dalla prima edizione dell'Arezzo Hip Hop Competition e dalla quinta edizione del concorso "Piero della Francesca" che, ospitate rispettivamente da teatro Mecenate e teatro Petrarca, hanno permesso ad appassionati giunti da tutta Italia di assistere ad un totale di quindici ore di coreografie messe in scena da quasi settecento ballerini di quaranta scuole da ogni parte della penisola. I due eventi sono stati organizzati da Progetti per la Danza e hanno fatto affidamento su una doppia giuria con maestri e coreografi di calibro internazionale (come Bella Ratchiskaja dell'Opera di Vienna) che si sono eccezionalmente riuniti in città per valutare ogni esibizione e per individuare le migliori da premiare.
Particolarmente positiva è risultata la partecipazione delle scuole di danza aretine che, in gara al concorso "Piero della Francesca", sono state insignite con numerosi riconoscimenti: l'Alfa Ballet ha vinto il primo premio assoluto per la composizione coreografica, la Academy Dance Fitness ha festeggiato la vittoria tra i gruppi "Baby", un'allieva di modern della Dam Danza ha ottenuto una borsa di studio per il festival internazionale World Dance Movement e un'allieva di classico della Flash Dance ha meritato una borsa di studio per lo stage InDanza&InArte. A chiudere il concorso del teatro Petrarca ha contribuito un'esibizione del gruppo maschile aretino di hip hop di Andrea Bertocci, mentre la serata è stata arricchita anche dai balletti di danzatrici professioniste come Valentina Quaroni ed Elena Crespi (dalla compagnia Ariston Probalett) e Lavinia Scott. Se il concorso "Piero della Francesca" è ormai un evento consolidato e conosciuto, si è rivelata un'intuizione vincente l'Arezzo Hip Hop Competition che ha da subito acquisito una portata nazionale e che, tra gli ospiti, ha visto la presenza dei rappresentanti della Cruisin' Urban Dance che è tra le realtà italiane di riferimento per la formazione, lo studio e la promozione di eventi legati alle danze urbane.
Archiviato questo doppio evento, Progetti per la Danza è già al lavoro per altri due appuntamenti che manterranno Arezzo come uno dei punti di riferimento per la formazione coreutica: dal 3 al 6 gennaio è in programma Contemporary Time dedicato alla danza contemporanea e modern, mentre nel luglio 2018 si terrà la sesta edizione di InDanza&InArte che porterà in città le lezioni di grandi professionisti dall'Italia e dall'estero. «Oltre all'orgoglio di aver riempito due teatri e quasi dieci alberghi - commenta Anna Pagano, presidente di Progetti per la Danza, - rimane la soddisfazione di aver riunito ad Arezzo scuole e professionisti da tutta la penisola per due eventi che hanno pienamente raggiunto l'obiettivo di promuovere lo studio della danza, di stimolare il confronto tra allievi e maestri, e di sostenere il percorso di formazione di tanti promettenti talenti».
                                    
Arezzo, martedì 12 dicembre 2017

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