mercoledì 4 marzo 2020

Un viaggio tra i personaggi dell’Io con il “Teatro interiore”

AREZZO – La Libera Accademia del Teatro inaugura la quarta edizione del “Teatro interiore”. Il percorso prenderà il via dalle 15.30 di sabato 7 marzo nei locali della scuola in piazzetta della Santissima Annunziata e avrà come tema “Il nostro cast interiore”, sviluppandosi attraverso quattro incontri che accompagneranno gli allievi alla scoperta dei diversi personaggi del proprio Io. I singoli appuntamenti saranno focalizzati su emozioni e sentimenti, per approfondire come ogni persona vive le diverse situazioni quotidiane tra immaginazione, volontà e potenzialità: la prima lezione sarà dedicata ad aggressività e rabbia, la seconda di sabato 28 marzo ad amore e affettività, la terza di domenica 5 aprile ad ansia e insicurezza, e la quarta di sabato 18 aprile a gioia e spensieratezza.
La specificità del “Teatro interiore” è di proporre questo viaggio alla scoperta di sé stessi attraverso la combinazione tra psicologia, psicosintesi e teatro. 
Le tecniche di analisi introspettive permetteranno di esplorare i vari aspetti dell’Io e di analizzare le dinamiche del proprio palcoscenico interiore, mentre gli esercizi, le improvvisazioni e i giochi della pratica teatrale favoriranno lo sviluppo delle potenzialità espressive, comunicative e relazionali. L’approfondimento e la messa in scena dei personaggi più celebri della drammaturgia classica faranno inoltre da guida per focalizzare come emozioni e stati d’animo siano stati espressi e raccontati in diverse situazioni, favorendo un parallelo con quanto vissuto da ogni allievo nella quotidianità. A tenere il percorso saranno le docenti Amina Kovacevich (attrice, regista e insegnante di recitazione e mimesica) e Francesca Barbagli (psicologa clinica con formazione in psicosintesi, insegnante e regista), che uniranno le rispettive competenze professionali per accompagnare i partecipanti a leggersi nel profondo e ad attivare un dialogo costruttivo con sé stessi e con gli altri. «Il mondo interiore di ognuno di noi - spiegano Barbagli e Kovacevich, - è composto da tanti diversi personaggi che è importante conoscere per esprimere al meglio le proprie potenzialità e per strutturare un progetto di vita coerente con le proprie volontà. I quattro incontri permetteranno di vivere un cast del proprio palcoscenico interiore attraverso un percorso tra conscio e inconscio, tra introspezione e condivisione, dove gli strumenti analitici della psicologia opereranno in stretta sinergia con gli strumenti espressivi del teatro».

Arezzo, mercoledì 4 marzo 2020

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