Il Patronato Acli, alla luce di questa situazione, ha identificato tra le priorità operative del 2024 la diffusione della conoscenza delle forme di tutela dell’Inail attraverso specifiche campagne informative volte a promuovere una maggior consapevolezza dei potenziali rischi generati dall’attività lavorativa, con un approccio orientato alla protezione e alla prevenzione. L’azione di sensibilizzazione sociale sarà condotta attraverso gli sportelli territoriali, i social network e il sito web per evidenziare le tante forme di tutela previste, a partire dall’assicurazione obbligatoria Inail che, oltre a prestazioni economiche quali l’indennità giornaliera per i giorni di assenza dal posto di lavoro, prevede anche la rendita diretta mensile, interventi sanitari e riabilitativi, e percorsi finalizzati al reinserimento nella vita lavorativa, sociale e familiare. «Il Patronato Acli - continua Donati, - offre servizi previdenziali per il supporto e il sostegno nelle diverse pratiche della quotidianità, a difesa di interessi e diritti di ogni cittadino. Tra i nostri servizi rientra la tutela del malato e la tutela in caso di malattia professionale. Non è facile far fronte a un problema di salute e, al contrario, è frequente disperdere i propri diritti senza una giusta informazione al momento del bisogno, anche perché le molte norme che regolano la tutela previdenziale del malato complicano questo compito. Il nostro impegno è di ascoltare i bisogni di una famiglia o di un singolo cittadino per tradurli in diritti, nei tempi e nei modi prestabiliti dalla legge, offrendo gratuitamente il nostro supporto per orientare e assistere con professionalità e riservatezza tutti coloro che si trovano in una condizione di bisogno».
Arezzo, giovedì 15 febbraio 2024
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