mercoledì 29 marzo 2017

Sicurezza informatica: presentate ad Arezzo le strategie per navigare protetti

AREZZO – Nel mondo si registra in media un tentativo di hackeraggio al minuto a danno delle aziende e dei cittadini. Questo dato ha motivato il convegno "Sicurezza informatica: la nuova normativa europea e la gestione della vulnerabilità aziendale" che, ospitato dall'auditorium di Arezzo Fiere e Congressi, ha coinvolto numerose aziende aretine e studenti delle scuole superiori per illustrare i pericoli del web e le strategie per navigare protetti. L'iniziativa, organizzata da Largabanda.it e moderata dalla social media manager Sophia Sestini, è stata aperta dai saluti istituzionali dell'assessore alle attività produttive del Comune di Arezzo Marcello Comanducci, della presidente di CNA Arezzo Franca Binazzi e del dirigente di Confartigianato Arezzo Luigi Casagrande. La vulnerabilità del web e la facilità con cui è possibile rubare i dati degli utenti è stata spiegata da Francesco Ongaro, noto hacker ed esperto di sicurezza informatica che ha mostrato alcune simulazioni di attacchi nei wi-fi liberi e nelle reti aziendali.
«Ogni rete è vulnerabile - ha spiegato Ongaro, - ed è a rischio di attacchi con risultati immediati e di cui è impossibile accorgersene. Senza le dovute cautele, gli utenti potrebbero vedersi rubare le proprie informazioni personali e le aziende potrebbero perdere ricerche, progetti o risorse frutto di molti anni di lavoro».
Le strategie per navigare protetti sono state presentate da Cristiano Cafferata, country manager di Sonicwall Italia che protegge milioni di reti in tutto il mondo e che ha illustrato la nuova normativa europea denominata GDPR - General Data Protection Regulation. Questo regolamento nasce dalla constatazione della facilità di distruggere, perdere, alterare, comunicare e accedere senza autorizzazione ai dati personali, fornendo le linee guida a cui le aziende devono adeguarsi entro il maggio 2018 per tutelare l'utente e garantire sicurezza alla navigazione. «La normativa - ha commentato Cafferata, - vuole proteggere la gestione dei dati personali dei cittadini, uniformando i comportamenti delle aziende e sottoponendole ad un'unica regolamentazione».
La parte finale del convegno è stata orientata a presentare le corrette pratiche da tenere su internet per proteggere informazioni e dati, personali e aziendali. La capacità di interpretare i diversi messaggi che appaiono entrando nelle pagine web, le minacce insite nella posta elettronica o la gestione dei social network: aziende e studenti sono stati accompagnati a scoprire quei comportamenti per ridurre i rischi nella navigazione. «Ringraziamo tutti coloro che hanno contribuito al convegno - ha aggiunto Stefano Sestini, presidente di Largabanda.it specializzata in connettività e servizi internet. - La sicurezza informatica è un tema sottovalutato ma che interessa ogni utente del web, dunque siamo orgogliosi di averne parlato ad aziende e studenti portando ad Arezzo due ospiti illustri come Ongaro e Cafferata».

            Arezzo, mercoledì 29 marzo 2017

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