mercoledì 2 ottobre 2019

Il nuotatore Matteo Vasarri al raduno tra i migliori della Toscana


AREZZO – Un atleta della Chimera Nuoto è tra i più promettenti nuotatori toscani. Matteo Vasarri, nato nel 2004, è rientrato tra i quaranta Ragazzi del triennio 2003-2005 ad aver meritato la convocazione da parte del comitato federale regionale per partecipare ad un raduno collegiale di inizio stagione tenuto da Walter Bolognani, responsabile tecnico delle squadre nazionali giovanili. L’incontro aveva come tema “Il percorso formativo e agonistico dal talento al nuoto di alto livello” e si è svolto presso il resort Poggio all’Agnello di Piombino, sviluppandosi attraverso allenamenti in vasca e riunioni in aula che hanno favorito un confronto e una formazione per tutti i giovani nuotatori presenti.
La convocazione di Vasarri è frutto degli ottimi risultati raggiunti ai Campionati Regionali Giovanili Estivi di luglio quando l’aretino conquistò un argento nei 400 misti e un bronzo nei 200 rana, poi ad agosto ha ben figurato anche alle finali nazionali nei 400 misti con il record personale, il decimo posto generale e il primo posto tra gli atleti del suo anno.
Questi piazzamenti hanno dato seguito ad una fase di crescita che, curata dai tecnici della Chimera Nuoto Marco Licastro e Marco Magara, ha trovato una delle sue maggiori espressioni nell’estate del 2018 con il bronzo vinto ai Campionati Italiani nella Finale Giovani dei 400 misti che è poi valso il conferimento del titolo di “Atleta dell’anno 2018” in occasione della Giornata Olimpica del Coni provinciale. Il raduno regionale ha rappresentato una nuova occasione per mostrare le proprie qualità e per vivere un ulteriore sviluppo tecnico, potendo fare affidamento sui consigli e sull’esperienza di coach Bolognani. «La presenza di un nostro atleta a questo raduno di inizio stagione - commenta Magara, - è motivo di forte soddisfazione e, parallelamente, di forte crescita personale. Ci congratuliamo con Vasarri che ha ben rappresentato la Chimera Nuoto in questo appuntamento regionale in cui ha potuto vivere un’occasione formativa unica in virtù della possibilità di confrontarsi con Bolognani».

Arezzo, mercoledì 2 ottobre 2019

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