Una tavolata di doni per gli ospiti della Casa Pia da Assoarma

AREZZO – Una tavolata di doni per gli ospiti della Casa di Riposo “Fossombroni”. Ad averla imbastita è stata l’Assoarma, la federazione delle associazioni d’arma della città di Arezzo, che ha inaugurato il calendario di iniziative natalizie dello storico istituto cittadino con una visita all’insegna di solidarietà, affetto e vicinanza nei confronti degli ospiti. La delegazione militare, guidata dal generale Massimo Dal Piaz, è stata accolta dalla presidente Debora Testi, dal consigliere con delega al sociale Antonio Rauti e dal direttore Stefano Rossi per un momento di incontro che ha trovato il proprio cuore nella consegna di dolci e specialità gastronomiche che andranno ad arricchire i pasti del Natale della casa di riposo.

La donazione è frutto di una mobilitazione solidale che ha coinvolto le diverse realtà del territorio aretino associate e affiliate ad Assoarma, una federazione morale, apolitica e apartitica che ha il compito statutario di preservare i valori della memoria e del servizio alla comunità. Questo impegno, per il secondo Natale consecutivo, ha trovato concretizzazione anche nella visita alla struttura di piaggetta Faenzi dove il generale Dal Piaz, affiancato da Guido Passalacqua (vicepresidente di Assoarma) e da Franca Gabelli (segretaria di Assoarma), ha portato i saluti dei propri associati tra cui Bersaglieri, Paracadutisti, Granatieri, Genieri, Trasmettitori, Marinai, Aeronautici, Carabinieri, Finanziari e Vigili del Fuoco, oltre che Associazione Nazionale Divisione Aqui, Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, e Associazione Rimpatriati e Reduci d’Africa. Un contributo importante per la raccolta a favore degli ospiti della casa di riposo, inoltre, è arrivato dalle offerte private di LDM Track & Bus e della signora Mara Santini. «Quando eravamo in servizio militare - ha ricordato il generale Dal Piaz, - proteggevamo i territori e perseguivamo il benessere delle comunità. Con queste donazioni vogliamo portare avanti questo impegno, con un gesto d’attenzione verso i cittadini più fragili e un istituto d’eccellenza come la Casa Pia».

 

Arezzo, mercoledì 10 dicembre 2025