Il progetto dal titolo “Partecipo Presente - Comunità resilienti, vivaci e rigenerative” sarà dedicato all’educazione e promozione dei diritti dei cittadini tramite la formazione di animatori di comunità in grado di attivare nuovi processi educativi, ludici e culturali a seconda delle esigenze locali, orientati anche alla creazione di opportunità di connessione intergenerazionale. Il secondo percorso, svolto in collaborazione con gli operatori del Patronato Acli, avrà come tema “Essere protagonisti - Rights. Quali sono i nostri diritti” e ambisce a incrementare l’inclusione lavorativa e sociale di persone fragili attraverso la previsione di servizi di accoglienza, supporto, ascolto, informazione, consulenza e collegamento con reti di condivisione sociale.
I quattro civilisti saranno introdotti alle diverse
mansioni da un percorso di formazione coordinato da Riccardo Sestini e da Martina
Ferrini che permetterà anche di conoscere attività, servizi e finalità che
animano l’operato delle Acli sul territorio locale, arrivando così ad acquisire
conoscenze e competenze per mettersi in gioco nei due progetti. L’esperienza
avrà una durata di dodici mesi articolati in venticinque ore settimanali e con rimborso
mensile; per saperne di più è possibile visitare il sito www.serviziocivile.acli.it per scoprire
le sintesi dei progetti e ottenere tutte le informazioni in merito alle
presentazioni delle candidature. «Il servizio civile - commenta Riccardo
Sestini, segretario provinciale delle Acli, - è un’esperienza particolarmente
formativa da un punto di vista umano e professionale. I giovani coinvolti, infatti,
muovono i primi passi nel mondo del lavoro, maturano esperienze e competenze valide
per il loro futuro e conducono progetti utili per le comunità. Invitiamo i
ragazzi e le ragazze interessati a informarsi per una scelta consapevole e
responsabile in vista del loro futuro».
Arezzo,
venerdì 14 gennaio 2022
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