Una giuria composta da alcuni membri della presidenza provinciale delle Acli ha poi valutato le creazioni dei cinquantotto partecipanti al concorso, potendo così definire i tre vincitori: il premio per la categoria “Originalità” spetterà alla famiglia Marchi e Matteini per la realizzazione di un presepe ispirato ad un viaggio a Santiago de Compostela, per la categoria “Idea” ad Anna Nardi per la ricostruzione della Sacra Famiglia all’interno di una melagrana (frutto noto per i significati di fertilità e abbondanza di doni che, in questo caso, contiene il dono di Dio all’umanità) e per la categoria “Tradizione” a Marco Donati per l’attenta ricostruzione degli elementi architettonici, paesaggistici e umani collegati alla Natività. La prima edizione del premio speciale “Social” sarà inoltre conferita ai bambini della Scuola dell’Infanzia Parrocchiale di Marmorta (Bo) che hanno realizzato un presepe fatto a mano dal titolo “Accordiamoci: lasciamoci dirigere da Gesù e la nostra vita cambierà ritmo!” che è risultato il più votato dagli utenti di facebook al termine di una gara a suon di “mi piace”. Ai quattro vincitori saranno consegnati gli attestati di merito e un buono di cento euro da utilizzare per l’acquisto di libri. Una menzione particolare verrà infine conferita al presepe artistico-meccanico “La magia del Natale a Castiglion Fibocchi” realizzato da Pierluigi Bianchini e Stefano Antonini nella saletta della canonica del circolo Acli di Castiglion Fibocchi.
Le premiazioni di “Un
presepe al giorno” sono previste alle 14.30 in apertura dell’iniziativa “Arrivo
della Befana” promossa dal circolo Acli di Ruscello e dal Cas Polisportiva
Ruscello in collaborazione con il Comitato della Civiltà Contadina che troverà
il proprio cuore nella consegna casa per casa delle calze ai bambini del
piccolo paese alle porte di Arezzo. «“Un presepe al giorno” - spiega Valentina
Matteini, vicepresidente delle Acli di Arezzo, - è stato un bell’esercizio
di creatività, manualità e fede, respirando un clima di festa e di gioia intorno
la nascita di Gesù. Ringraziamo i partecipanti che, da ogni zona d’Italia,
hanno condiviso le loro creazioni e hanno arricchito il periodo del Natale con tanti
presepi domestici: alcuni realizzati da bambini e altri caratterizzati da profondi
significati spirituali, alcuni frutto di un’attenta cura artigianale dei
dettagli e altri di idee originali per raccontare la Natività».
Arezzo,
martedì 4 gennaio 2022
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