Il compito di moderare l’incontro spetterà a Damiano Bettoni, segretario generale nazionale delle Acli, che introdurrà i diversi temi da trattare a partire da quanto emerso dall’esperienza dei servizi di Patronato Acli, Caf Acli e Federazione Anziani e Pensionati Acli. L’associazione, infatti, raccoglie quotidianamente preoccupazioni e bisogni della fascia d’età superiore ai sessantacinque anni dove crescono i casi di solitudine, di non-autosufficienza, di divario intergenerazionale e di difficoltà economiche dovute anche al generale aumento del costo della vita, con tante persone costrette a contingentare l’acquisto di medicinali o beni di prima necessità. Il compito di illustrare le prospettive del sistema previdenziale italiano in collegamento anche al calo demografico e al conseguente generale invecchiamento della popolazione spetterà poi all’economista e docente universitario Tridico che dal 2019 è presidente dell’Inps, il principale ente previdenziale del sistema pensionistico pubblico italiano. Un contributo al dibattito arriverà anche dagli interventi di Marco Randellini (segretario generale della Camera di Commercio di Arezzo-Siena), di Guglielmo Borri (presidente del Patronato Sias dell’Mcl) e di Silvia Russo (segretaria generale della Cisl di Arezzo) che porteranno un ulteriore focus volto a chiarire la specifica situazione sociale e previdenziale in terra d’Arezzo. «La previdenza è un tema che interessa tutti, lavoratori e pensionati - commenta Pietro Donati, direttore del Patronato Acli, - e siamo orgogliosi di poter trattare questo specifico ambito con un confronto e un approfondimento direttamente con il presidente dell’Inps. La crisi demografica, le precarie condizioni economiche, l’aumento del costo della vita e la crescente solitudine della terza età sono tematiche di stretta attualità che impongono una riflessione e una condivisione su orizzonti e prospettive del sistema previdenziale italiano».
Arezzo,
martedì 7 marzo 2023
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