L’istituto aveva già aderito all’iniziativa nel 2022 con la consegna di ventiquattro coperte, dunque la scelta è stata ora di dar seguito a questo impegno benefico orientato a portare un sostegno concreto ai percorsi di cura dei malati oncologici. «La meraviglia di piazza Grande che lo scorso anno è stata tappezzata e colorata con quasi millecinquecento coperte è ancora nei nostri occhi - commenta Debora Testi, presidente della Casa di Riposo “Fossombroni”, - così come ancora sentiamo le emozioni di aver collaborato attivamente a quella mobilitazione solidale. Siamo dunque felici e orgogliosi che il nostro istituto possa continuare a portare un nuovo contributo al progetto».
Un
gruppo di residenti della Casa Pia sta dunque arricchendo la propria
quotidianità con un lavoro ai ferri che, con pazienza e manualità, sta già
trovando concretizzazione nella produzione della prime coperte di lana. La
finalità benefica è anche un’occasione di felicità e benessere per le stesse
ospiti che, con questa attività, possono continuare a portare il loro contributo
al servizio della comunità, possono mantenere attive le loro capacità manuali,
possono godere di preziose occasioni per stimolare la loro creatività e possono
vivere ulteriori momenti di socialità, tramandando inoltre l’antica arte del
lavoro a maglia. «L’iniziativa del Calcit - aggiunge Antonio Rauti, consigliere
con delega al sociale, - è l’ennesima testimonianza di come “fare il bene”
sia anche uno strumento per “stare bene”. La prima edizione di “Mani&Cuore
per il Calcit”, infatti, ha permesso alle nostre ospiti di sentirsi utili e
importanti per i bisogni del territorio».
Arezzo,
giovedì 21 settembre 2023
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