mercoledì 18 novembre 2015

La Fap-Acli di Arezzo invita gli anziani alla vaccinazione

AREZZO – "Vacci. Vacci a vaccinarti". Con questo slogan, chiaro e diretto, la Federazione Anziani e Pensionati delle Acli di Arezzo ha lanciato la campagna di sensibilizzazione volta ad informare sull'importanza della vaccinazione anti-influenzale. L'iniziativa è promossa dall'Alleanza Italiana per l'Invecchiamento Attivo "HappyAgeing", di cui la Fap-Acli è soggetto attivo, ed è rivolta soprattutto agli over65 che sono la parte della popolazione più a rischio per le complicanze del virus dell'influenza e, in particolare, delle polmoniti provocate dallo pneumococco. L'obiettivo è dunque quello di contribuire attraverso campagne informative a migliorare le condizioni di salute degli anziani e, di conseguenza, in questo periodo la priorità è rivolta ai temi della prevenzione e delle vaccinazioni. Questa azione è ispirata dalla Commissione Europa che, per il 2020, si è posta l'obiettivo dell'allungamento dell'aspettativa di vita di due anni, indicando la vaccinazione come uno dei cinque pilastri, quello più efficace, per mantenersi in salute e per prevenire patologie evitabili.
«La Fap-Acli - ricorda Paolo Formelli, aretino e vicesegretario nazionale, - ha aderito con forza al progetto "HappyAgeing" perché, in qualità di sindacato degli anziani e dei pensionati, vuole promuovere le buone pratiche che possano aiutare a star meglio e ad allungare la vita. Abbiamo sposato un tema di forte rilevanza come quello della prevenzione in ambito sanitario, dunque lavoreremo sull'intero territorio provinciale per sensibilizzare e informare circa l'importanza delle vaccinazioni anti-influenzali».
L'Istituto Superiore di Sanità ha indicato una vaccinazione di anziani nel 2014 assestata al 48,6%, in forte calo rispetto agli anni precedenti nonostante l'osservazione che i vaccini possano garantire una vita in salute più a lungo e una diminuzione delle ospedalizzazioni. Ogni anno, invece, si registrano migliaia di decessi di anziani dovuti alle complicanze dell'influenza, mentre con la vaccinazione la soglia di rischio potrebbe ridursi di oltre il 60%. «Alcune indagini - aggiunge Formelli, - hanno dimostrato che un anziano su tre non conosce i pericoli della polmonite e che il 59,7% di loro ignora l'esistenza del vaccino. Il nostro obiettivo è di promuovere ad Arezzo e in provincia una corretta informazione per tutelare la salute degli anziani e per garantire un invecchiamento attivo e in piena salute». Per ottenere ulteriori informazioni è possibile contattare la Fap-Acli di Arezzo allo 0575/21.700 o visitare il sito www.happyageing.it

Arezzo, mercoledì 18 novembre 2015

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