AREZZO – La Chimera Nuoto inizia il percorso di
avvicinamento verso i campionati regionali ed italiani della prossima estate.
Dopo qualche settimana senza gare, la società aretina ha vissuto il proprio
ritorno in vasca ottenendo ottimi risultati al 15° Meeting di Ravenna, una
manifestazione di carattere nazionale che ha visto sfidarsi gli atleti di
quaranta realtà da tutta Italia. Nove ori, quattro argenti e quattro bronzi è
il bottino raccolto dalla Chimera Nuoto che, forte di tutti questi podi e di
tanti altri bei risultati, è riuscita a piazzarsi al nono posto della
classifica finale. Nella squadra allenata da Marco Licastro e Marco Magara è
emersa soprattutto Eleonora Camisa, nuotatrice del 2002 che nella categoria
Ragazzi ha conquistato il primo posto in ben quattro specialità (50, 100 e 200
delfino, e 400 misti) e il terzo nei 200 misti, confermando i progressi vissuti
nel corso dell'ultima stagione e uno stato di forma che la rende competitiva ai
massimi livelli.
Particolarmente positiva è stata anche la prova della sua
coetanea Carolina Bindi che, dopo il bronzo vinto agli ultimi campionati
italiani negli 800 stile libero, è riuscita a cogliere tre ori nei 200, 400 e
800 stile libero, e un argento nei 400 misti.
Non è stato da meno Mattia Esposito
(1999) che nella categoria Junior si è messo al collo ben cinque medaglie,
arrivando primo nei 200 dorso e nei 400 misti, secondo nei 50 e nei 100 dorso,
e terzo nei 200 rana. A chiudere la rassegna dei medagliati della Chimera Nuoto
sono state due ragazze del 2001: Daisy Bertelli che ha meritato l'argento nei
200 dorso e il bronzo nei 400 stile libero, ed Elisa Fazzuoli con il bronzo nei
200 rana. «Dal Meeting di Ravenna -
commentano Licastro e Magara, - abbiamo
ottenuto positive conferme da alcuni dei nuotatori con cui nei prossimi mesi
lanceremo la rincorsa ai titoli regionali e nazionali. Queste nove medaglie
indicano la bontà del lavoro svolto finora e rappresentano per i nostri ragazzi
uno stimolo per continuare ad impegnarsi negli allenamenti al palazzetto del
nuoto».
Arezzo,
giovedì 2 giugno 2016
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