La giornata è stata pensata per fornire un’occasione di spensieratezza ai ragazzi della Tma Italia che, da anni, utilizza lo sport per lo sviluppo motorio, cognitivo, comportamentale ed emotivo dei ragazzi con autismo, favorendo anche la costruzione di relazioni e il superamento di alcuni deficit. Questa finalità ha trovato affinità anche con i principi alla base dell’evento di mototerapia che si è sviluppato attraverso due momenti. La prima parte del pomeriggio è stata caratterizzata dalle esibizioni di Rossi, Fini e Trincucci con piccoli salti e acrobazie che hanno regalato adrenalina e stupore: questi tre piloti hanno gareggiato in alcune delle maggiori manifestazioni internazionali di motocross freestyle dove hanno spesso rappresentato il tricolore italiano, ponendo ora questa esperienza a disposizione di un pubblico costituito dagli utenti della Tma Italia, da alcuni residenti della Casa di Riposo “Fossombroni” e dagli ospiti del centro diurno CLA per persone diversamente abili. Le più intense emozioni sono arrivate con la seconda parte dello spettacolo che ha visto il pubblico salire sulle moto dei tre centauri e vivere alcuni giri sulla pista, regalando la gioia di essere in sella insieme ai campioni di freestyle e di sentire da vicino il rombo dei motori. «Il nostro intento - aggiunge Rossi, - era di condividere l’ebbrezza e le sensazioni suscitate da una moto. Io, Fini e Trincucci siamo felici di aver portato sul nostro territorio parte dell’esperienza acquisita in tutto il mondo e di aver così utilizzato il nostro sport per regalare gioia e felicità».
Arezzo, martedì 22 giugno 2021
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