Il primo passaggio per raggiungere questo obiettivo è rappresentato dalla generale riorganizzazione prevista per i corsi di fitness in acqua. La scelta della Chimera Nuoto è di proporre agli allievi un percorso completo a circuito capace di accompagnare tra la ricchezza di una disciplina che prevede esercizi sempre diversi a seconda dell’altezza della piscina, delle metodologie di allenamento, delle parti del corpo allenate e degli attrezzi utilizzati. Ogni lezione, accompagnata dal constante sottofondo musicale, proporrà un lavoro eterogeneo che spazierà tra movimenti a corpo libero e movimenti con piccoli e grandi attrezzi (cinture galleggianti, bike, tapis roulant e tappeti acquatici), con un’attività volta a raggiungere obiettivi quali il miglioramento cardiocircolatorio, lo sviluppo della muscolatura, lo scaricamento della tensione o il dimagrimento. La scelta di integrare in un solo allenamento tanti diversi esercizi della disciplina, inoltre, permetterà di vivere una preparazione completa in cui verranno gettate le basi per un futuro eventuale ingresso nell’agonistica. «Il fitness acquatico - commenta Marco Magara, direttore sportivo della Chimera Nuoto, - propone lezioni sempre diverse che allenano il corpo nella sua interezza. Si tratta di una disciplina non traumatica che può affiancarsi e integrare anche la preparazione di altri sport, che può essere praticata in ogni periodo dell’anno e che può essere vissuta in un contesto agonistico o semplicemente come occasione per restare in movimento e svolgere attività motoria, dunque si configura come una disciplina adatta per uomini e donne di tutte le età».
Arezzo, giovedì 15 ottobre 2020
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