Il compito di allenare entrambe le squadre è stato affidato direttamente al responsabile tecnico della Sba, Umberto Vezzosi, che accompagnerà questo numeroso gruppo nella sua prima reale annata nell’agonismo con il triplice obiettivo di abituarlo ad un metodo di allenamento di alto livello, di favorire la crescita dei singoli atleti e di individuare i principali talenti del vivaio. «La prima fase della stagione sarà una sorta di laboratorio - commenta Vezzosi, - dove tutti i trenta ragazzi giocheranno insieme, si misureranno tra di loro e testeranno nuove modalità di allenamento, con un lavoro propedeutico alla costituzione delle due formazioni che giocheranno nel campionato Elite e nel campionato regionale».
La scelta di dividere gli atleti del 2007 in due squadre è dettata dalle necessità di fornire ad ognuno di loro l’opportunità di giocare con continuità, di esprimere le proprie capacità e di sentirsi importante. In quest’ottica, la priorità di Vezzosi sarà di favorire una crescita tecnica, tattica e, soprattutto, mentale. Il progetto delineato con la Sba, infatti, è di accrescere l’autostima di ogni ragazzo, di responsabilizzarlo e di stimolarlo a dare il massimo per raggiungere un obiettivo, gettando le basi per uno sviluppo caratteriale ritenuto fondamentale per una formazione a 360° che possa portare benefici nella pratica sportiva e, in generale, nella vita quotidiana. «Al ritorno in palestra dopo il lockdown - continua Vezzosi, - ho trovato un gruppo di cestisti maturato, desideroso di tornare a giocare insieme e pronto ad ascoltare ogni mio consiglio, dunque il lavoro svolto finora è risultato particolarmente positivo. Ora attendiamo la metà di novembre per tornare in campo e per disputare due campionati dove incontreremo sicuramente squadre migliori di noi che affronteremo con serenità e con consapevolezza delle nostre capacità: il nostro obiettivo di fine stagione, infatti, non è di essere la squadra più forte ma è di essere la squadra maggiormente migliorata».
Arezzo, giovedì 1 ottobre 2020
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