AREZZO – “Il vaccino
difende la vita. Oggi più che mai”. Questa è la campagna promossa dalla Fap -
Federazione Anziani e Pensionati delle Acli di Arezzo per sensibilizzare i
cittadini sul valore della vaccinazione antinfluenzale per tutelare la propria salute
e prevenire le malattie. Il sindacato ha esteso a livello locale la campagna nazionale
lanciata dall’Alleanza Italiana per l’Invecchiamento Attivo “HappyAgeing” di
cui la stessa Fap-Acli fa parte e ha avviato tra i propri soci una
comunicazione volta a informare sui benefici di una pratica che, consigliata in
ogni autunno, diventa ora ancor più importante per la concomitanza tra i
sintomi dell’influenza tradizionale e i sintomi del Covid19.
La vaccinazione è raccomandata
per le categorie di popolazione fragile, anziani con più di sessantacinque anni
di età e malati cronici o affetti da patologie cardiache, respiratorie e oncologiche che devono necessariamente
evitare le pericolose complicanze anche di una semplice influenza e per cui è
prevista la somministrazione gratuita. Nell’attuale momento storico è
necessaria un’attenzione ancora maggiore verso il tema e, a confermarlo, è una circolare
del Ministero della Salute che ha previsto per la stagione influenzale
2020-2021 l’estensione della raccomandazione già a partire dai sessant’anni. L’impegno
della Fap-Acli in questa campagna si ripete ormai da molti anni con la consapevolezza
che, una pratica semplice e gratuita, possa salvare vite umane e ridurre i
costi sul sistema sanitario. «L’invecchiamento progressivo della popolazione
- commenta l’aretino Paolo Formelli, vicesegretario nazionale della Fap-Acli, -
dovrebbe spingere verso una sempre maggior attenzione nei confronti di
questa pratica che, ora come non mai, rappresenta una buona prassi per mantenersi
in salute e prevenire patologie evitabili, semplicemente facendo valere un
diritto ormai acquisito dagli anziani».
Arezzo,
giovedì 8 ottobre 2020
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