AREZZO – L’apporto della psicologia sulla prestazione sportiva. Il percorso di formazione on-line promosso dalla Chimera Nuoto per allenatori e istruttori prosegue con un approfondimento sulla connessione tra allenamento mentale e allenamento fisico che farà affidamento sulla professionalità e sul sapere del professor Diego Polani, presidente nazionale della Società Professionale Operatori in Psicologia dello Sport. A partire dalle 21.00 di venerdì 4 dicembre prenderà il via un breve ciclo di tre interviste su Zoom motivate dall’obiettivo di stimolare un confronto volto a migliorare l’insegnamento del nuoto e a consapevolizzare sui diversi aspetti necessari per consolidare la personalità del nuotatore.
Il professor Polani risponderà alle domande di Marco Magara, direttore sportivo della Chimera Nuoto, e proporrà una complessa riflessione che partirà dal ruolo della psicologia nella società odierna, nello sport e, più in generale, nella vita. Successivamente saranno forniti consigli pratici orientati alla didattica natatoria, focalizzandosi su aspetti quali la valutazione delle reazioni emotive durante gli allenamenti e le gare, la stanchezza psico-fisica collegata alla prestazione in vasca, l’analisi di ambizioni e volontà, e l’importanza delle abitudini quotidiane per il risultato sportivo. L’obiettivo finale è di presentare possibili strategie per migliorare la relazione con i nuotatori volta a favorirne una corretta percezione delle potenzialità, a lavorarne sui punti di debolezza e a consolidarne la personalità. L’intervista sarà arricchita dalle domande finali dei tecnici coinvolti a cui sarà chiesto di presentare problematiche e difficoltà incontrate nel loro quotidiano impegno a bordo vasca, per stimolare un confronto e per fornire un reale supporto in vista del prossimo ritorno in vasca. «La prestazione sportiva - spiega Magara, - dipende da numerosi fattori che derivano dal carattere, dai comportamenti, dalle abitudini nella vita quotidiana, dalla scuola, dal lavoro, dal rapporto con sé stessi e con gli altri. Un tecnico, dunque, deve essere consapevole di tutti questi aspetti e deve possedere solide basi per adeguare il proprio insegnamento a seconda delle diverse casistiche, vivendo dunque una specifica formazione in questo ambito per poter utilizzare anche gli strumenti offerti dalla psicologia. Questo breve ciclo di incontri su Zoom, dunque, rappresenterà un’importante occasione per potersi confrontare con un professionista del calibro di Polani che, in passato, ha seguito anche alcune squadre delle nazionali della Federazione Italiana Nuoto».
Arezzo, lunedì 30 novembre 2020
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