In quest’ottica, i socialisti ritengono prioritario intervenire per cercare soluzioni efficaci in grado di migliorare la qualità e l’efficienza dei servizi sanitari, a partire proprio dall’unità di cure palliative del San Donato. L’hospice, infatti, necessita di trovare una risposta definitiva per l’accoglienza e l’assistenza dei pazienti oncologici o con altre gravi malattie nel finire della loro vita, dunque il Psi rilancia la possibilità di prevederne una nuova collocazione nelle strutture e nei terreni nei pressi del Pionta. Nel progetto dei socialisti, questo polmone verde adiacente all’ospedale dovrebbe configurarsi come una piccola Cittadella della Salute capace di ospitare servizi per disabili, autistici, soggetti con disturbi mentali e con dipendenze, potendo così superare le attuali problematiche di degrado e di abbandono della zona. «Chiederemo al senatore Nencini di impegnarsi in temi di forte attualità quali la creazione dell’hospice e della Cittadella della Salute - spiega Alessandro Giustini, segretario della Zona Aretina, - per cercare soluzioni efficaci ad una situazione dei servizi sanitari che è purtroppo ulteriormente peggiorata con il Covid. L’associazionismo, i sindacati e le forze politiche dovrebbero impegnarsi con forza nel consolidamento dei servizi territoriali rivolti ai cittadini in condizioni più critiche: questo è uno degli obiettivi verso cui è finalizzato il finanziamento del Recovery Plan, dunque riteniamo necessario un impegno congiunto tra Regione, Asl e Comune per un progetto complessivo, concreto e completo che prevederebbe anche una grande opera di recupero del Pionta».
In questo delicato momento storico e politico, i socialisti della Zona Aretina ribadiscono inoltre la fiducia e l’appoggio nei confronti del senatore Nencini che, nei giorni scorsi, ha votato la fiducia al Governo Conte nella prospettiva di proseguo dell’attività e di rinnovamento della maggioranza. «Il voto del nostro senatore - commenta Giustini, - è stato importante per evidenziare la partecipazione positiva del Psi a questa delicata fase. Molti sono stati i problemi e le criticità del Governo Conte, ma abbiamo ritenuto necessario optare per un rafforzamento della capacità governativa in questa terribile fase sanitaria ed economica, muovendo critiche orientate a migliorare l’attività di guida del Paese. Il partito socialista ha una chiara ed autonoma posizione rispetto ad Italia Viva e alle altre forze del governo, e rivendica il contributo che può portare su tematiche quali la difesa di lavoro, redditi e diritti dei cittadini».
Arezzo, giovedì 28 gennaio 2021
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