AREZZO – Il congresso regionale della Fap - Federazione Anziani e Pensionati delle Acli si terrà ad Arezzo. Sabato 28 maggio, a partire dalle 10.30, il B&B Hotel in via Einstein ospiterà quarantacinque delegati da tutte le province della Toscana che daranno vita a una mattinata di confronto e di riflessione dedicata a tematiche quali welfare, previdenza e disuguaglianze. L’appuntamento rappresenterà un’occasione per riflettere sulle principali problematiche collegate ad anziani e pensionati, tracciando gli orizzonti operativi per il quadriennio 2022-2026, strutturando le proposte che verranno presentate al prossimo congresso nazionale e rinnovando le cariche elettive del sindacato aclista.
“Nuovi orizzonti per la Fap Acli: da protagonisti sul territorio per ridurre le disuguaglianze” è il tema dell’incontro in cui sarà proposto un focus particolare sulle evoluzioni di difficoltà e bisogni della terza età fatte emergere con ancora più forza dall’emergenza sanitaria (dalle precarie condizioni economiche all’aumento dei casi di solitudine e non-autosufficienza). Questo dibattito sarà condotto anche insieme agli operatori e ai responsabili delle sedi provinciali del Patronato Acli che, insieme alla Fap Acli, sono impegnati nello sviluppo di servizi e di risposte in ambito previdenziale con particolare attenzione anche verso la situazione pensionistica.
Il congresso, moderato dal presidente regionale delle Acli Giacomo
Martelli, sarà aperto dai saluti del segretario regionale della Fap Acli Luigi
Fanciulli e dalla riflessione dell’accompagnatore spirituale don Aldo Celli,
poi si susseguiranno una serie di interventi e di relazioni tenuti da Elena
Pampana (delegata allo sviluppo associativo regionale delle Acli), da Piercarlo
Pennacchini (presidente regionale del Patronato Acli), da Paolo Formelli (vicesegretario
nazionale della Fap Acli) e da Luigi Scatizzi (presidente delle Acli di Arezzo).
«Per la Federazione Anziani e Pensionati delle Acli - commenta l’aretino
Formelli, - è un anno di grande dinamismo e di forte rinnovamento che trova
espressione nei diversi congressi organizzati a tutti i livelli, dal provinciale
al nazionale. Ci sono, infatti, tante tematiche da discutere che spaziano dall’adeguamento
del sistema pensionistico al dialogo intergenerazionale su cui fare rete con l’obiettivo
di strutturare e avanzare nuove proposte. In questo percorso, una
tappa importante sarà rappresentata dal congresso regionale che siamo felici di
poter ospitare nella nostra città».
Arezzo,
mercoledì 25 maggio 2022
Nessun commento:
Posta un commento