Il test consente di differenziare le infezioni batteriche da quelle virali attraverso la valutazione della presenza di una proteina che viene prodotta dal fegato e rilasciata in caso di infiammazioni in corso. Questa prima indagine permette di ottenere con rapidità e affidabilità una serie di informazioni utili che dovranno poi essere approfondite con il medico per strutturare l’eventuale percorso di cura. La nuova strumentazione alla “Campo di Marte” e alla “Giotto” è un’ulteriore testimonianza del percorso impostato dalle Farmacie Comunali di Arezzo verso il modello di “farmacia dei servizi” come spazio capace di offrire sempre più risposte socio-sanitarie in regime di sussidiarietà con il Servizio Sanitario Nazionale. Le farmacie sono infatti il primo e più immediato presidio sanitario a disposizione dei cittadini dunque la volontà è di diversificare e ramificare la gamma delle prestazioni per stimolare la prevenzione e la cura di sé attraverso esami periodici per tenere sotto controllo i propri valori e individuare precocemente eventuali segnali di allarme.
Arezzo, mercoledì 10 luglio 2024
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