Un nuovo festival
dedicato a hip hop e street dance. Sabato 16 e domenica 17 novembre è in
programma la prima edizione di “The other side of art” che proporrà una serie d’iniziative
dedicate alla promozione e alla conoscenza delle varie forme di danza urbana. Organizzato
dall’associazione Progetti per la danza, si avvale del patrocinio e del contributo
dell’assessorato allo sport e alle politiche giovanili. L’evento si
svilupperà tra contest con allievi di scuole italiane, masterclass con docenti
di spessore internazionale, laboratori di street art e incontri di formazione
su tematiche di attualità, favorendo la partecipazione attiva delle giovani
generazioni, le loro creatività, energia ed espressività.L’assessore
Federico Scapecchi: “il progetto si è classificato al primo posto nella
graduatoria prevista dal bando autunnale per i contributi alle attività ricreative e
sportive destinate ai giovani. Ovviamente i motivi riposano nella qualità della
proposta ma mi preme comunque sottolineare due aspetti: l’abbinamento di luoghi
come Villa Severi e il teatro Tenda, diversi eppure uniti in questa prospettiva
di protagonismo giovanile. Il secondo è relativo al fatto che per Arezzo si
tratta di una novità, legata a discipline che fanno dello spazio urbano la loro
sede naturale: una prima assoluta ma promossa da una realtà meritoriamente molto
attiva da anni”. Il cuore di “The
other side of art” sarà domenica alle 14: un contest al teatro Tenda di viale
Amendola, infatti, proporrà una spettacolare sfida aperta a diverse fasce d’età
tra singoli ballerini o intere crew nelle tre categorie Coreografico, Mixstyle
e Breaking. Le esibizioni, presentate da Alessandra La Pazz, verranno valutate
da una giuria con alcuni dei maggiori rappresentanti della street dance
italiana quali Raoul Del Gado, Serena SèSè Ballarin e l’aretino Andrea Bertocci.
Gli allievi o le formazioni più meritevoli riceveranno borse di studio,
menzioni o altri premi finalizzati a sostenerne la crescita artistica. Sarà lo
stesso Bertocci ad aprire la giornata alle 11 con una masterclass di breaking che
offrirà l’opportunità di confrontarsi e ricevere consigli dal direttore
artistico della crew Flash Kids che nel 2019 ha vinto il talent “Ballando con
te” su Rai 1 e che nel 2024 ha vissuto l’emozione di ballare al concerto dei
Coldplay allo stadio Olimpico di Roma. “The other side of
art” è un ulteriore evento ideato da Progetti per la danza che, da circa
quindici anni, organizza manifestazioni, concorsi e campus quali
InDanza&InArte dedicati alla promozione della danza in tutte le sue diverse
forme, permettendo alla città di Arezzo di diventare un punto di riferimento
per la formazione e la valorizzazione dei giovani talenti del panorama
coreutico. Alla street dance
si abbinerà un laboratorio di street art a partecipazione libera tenuto da
writer professionisti che, utilizzando vernici spray ecologiche, sarà orientato
alla realizzazione di opere d’arte su materiali di recupero che diventeranno
poi la scenografia dello stesso contest. Infine è previsto un incontro di
sensibilizzazione contro il bullismo e i pericoli della rete aperto ai
ballerini presenti e alle loro famiglie tenuto dalla psicologa Elisa
Marcheselli. “Questo nuovo evento - conclude la
presidente di Progetti per la danza aggiunge Anna Pagano - ambisce a dare vita a una grande festa
dedicata alla street dance in uno spirito di sana competizione, di puro
divertimento e d’inclusione sociale come vuole la cultura hip hop. L’auspicio è
creare un format capace di coinvolgere giovani di tutta la penisola e di fornire
nuove occasioni di confronto, di formazione, di valorizzazione e di crescita”.