AREZZO – Quinta edizione del concorso “Un presepe al giorno”. Le Acli di Arezzo rinnovano una partecipata iniziativa volta a condividere e a premiare i presepi realizzati nelle case, nelle scuole, nelle parrocchie e nei circoli, andando nuovamente a proporre una gara dove verranno valorizzate la creatività, l’originalità e la manualità nel raccontare la Natività di Gesù.
Il contest, anno dopo anno, ha assunto una valenza sempre più nazionale con iscritti da ogni zona della penisola: la partecipazione è libera e gratuita, semplicemente inviando la foto del proprio presepe tra domenica 1 dicembre e domenica 29 dicembre alla mail presepi.acliarezzo@gmail.com. I singoli scatti saranno poi quotidianamente pubblicati sulla pagina Facebook delle Acli di Arezzo per dar vita a una mostra virtuale che si svilupperà per l’intero periodo delle festività da domenica 8 dicembre a lunedì 6 gennaio, con i social network che diventeranno così un luogo dove veicolare messaggi positivi di gioia, attesa, amore e riflessione collegati a questo periodo dell’anno. Le singole creazioni verranno infine valutate da una giuria per arrivare a individuare i quattro vincitori del concorso nelle categorie “Miglior presepe in assoluto”, “Miglior presepe realizzato dai bambini”, “Miglior presepe realizzato in una scuola” e “Miglior presepe realizzato in una parrocchia o in un circolo”, mentre un quinto riconoscimento sarà assegnato da una giuria popolare su Facebook. Domenica 5 gennaio, infatti, una selezione di dieci presepi verrà condivisa sul social e sarà indetta una gara a suon di “mi piace” per proclamare la Natività più apprezzata dagli utenti del web. Ognuno dei cinque vincitori riceverà un buono per l’acquisto di libri in occasione di una cerimonia di premiazione ospitata da un circolo aclista. Il regolamento e il bando sono disponibili sul sito www.acliarezzo.it. «“Un presepe al giorno” - ricorda Matteo Bracciali, promotore dell’iniziativa per le Acli di Arezzo, - è nato nel 2020 per favorire una condivisione dei presepi domestici nel più duro momento di restrizioni e limitazioni alla socialità imposte dall’emergenza sanitaria. Nel corso degli anni, il concorso ha ottenuto apprezzamenti e ha registrato oltre duecento iscrizioni che hanno permesso di valorizzare le Natività realizzate da persone di ogni età e da ogni zona d’Italia, tra tante diverse tecniche e con tanti diversi significati. Tutto questo, sfruttando anche i nostri social network che nei giorni delle festività diventano strumenti per veicolare e condividere messaggi positivi collegati al Natale».
Arezzo,
sabato 30 novembre 2024
Nessun commento:
Posta un commento