I due piloti del Team Ciabini sono stati protagonisti indiscussi a Magione, confermando il valore di un progetto sportivo capace di unire passione artigianale e competenza tecnica. Il secondo posto di Masciotti è frutto di una gara solida, ragionata, gestita con freddezza e senza eccessi per conquistare punti utili per mantenere la vetta della classifica, mentre Bastianini ha firmato una prestazione generosa con un quarto posto che deriva da una combinazione di sorpassi, determinazione e tenacia. La gara sul circuito umbro ha rappresentato però per il team cittadino una vera e propria festa, con il box che ha ospitato decine di appassionati e di sostenitori che hanno condiviso le emozioni del motociclismo a pochi passi dalla pista. Tra le visite più gradite è rientrata quella dell’ex pilota aretino Ermanno Patrussi che, a oltre novant’anni, ha intrattenuto il Team Ciabini con racconti e aneddoti che hanno permesso di vivere un simbolico viaggio indietro negli anni, testimoniando l’identità più genuina del motorsport dove la competizione viene affiancata dalla storia, dalla cultura e dalla passione tramandata di generazione in generazione. «La gara di Magione - spiega Paolo Ciabini, team manager dell’omonimo team, - ha regalato un momento di festa che ha coinvolto amici, sostenitori e curiosi, a conferma di come il motociclismo sia soprattutto convivialità, incontro e condivisione di una passione. A questo si aggiungono gli ottimi risultati in pista raggiunti dalle nostre due Yamaha che sono state curate con la precisione di un artigiano e la visione di un ingegnere: il segreto per arrivare tanto in alto è lavorare con passione e curare ogni singolo dettaglio».
Arezzo, giovedì 18 settembre 2025
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