AREZZO – Taglio del nastro al Tennis Giotto per la nuova copertura dei due campi da padel. Il circolo aretino ha messo in campo un altro importante investimento per realizzare una struttura pressostatica di ultima generazione che, coprendo entrambi i terreni di gioco, permetterà di sviluppare ulteriormente questa disciplina e di svolgere l’attività nel migliore dei modi in ogni periodo dell’anno.
Questo intervento, sostenuto dall’azienda Fabbri Services, testimonia l’impegno della dirigenza del Tennis Giotto orientato verso il costante miglioramento dei propri ambienti per favorirne l’utilizzo da parte di soci e atleti di padel, andando a completare un lungimirante progetto avviato nel 2019 con l’inaugurazione del primo campo cittadino. L’entusiasmo registrato da questo sport e l’aumento delle richieste di spazi hanno motivato il circolo nel 2021 a realizzare un secondo campo in memoria dell’avvocato Oreste Fratini e, a distanza di un ulteriore biennio, a ultimare il progetto relativo alla copertura doppia con relativi impianti di illuminazione e riscaldamento.
La nuova struttura permetterà ai soci di
godere in ogni stagione della possibilità di giocare a padel e, allo stesso
tempo, rappresenterà uno stimolo per lo sviluppo di un movimento
particolarmente attivo tra i bambini con una scuola padel che vanta al momento
venticinque atleti e tra gli adulti con numerose squadre iscritte a vari
campionati regionali. Il taglio del nastro per mano del presidente Luca
Benvenuti ha rappresentato il cuore di una giornata di festa che è stata
arricchita anche dalla finale del torneo sociale maschile di padel e da un’esibizione
amichevole tra Tennis Giotto e Arezzo Padel Club. «Il Tennis Giotto -
spiega Benvenuti, - configura un modello d’imprenditoria sportiva all’avanguardia
dove il conseguimento di buoni risultati economici sostiene l’attuazione di
nuovi investimenti per migliorare gli ambienti utilizzati dai soci e per sviluppare
l’attività sportiva. L’inaugurazione della copertura per i campi da padel contribuisce
a testimoniare questa identità nel migliore dei modi».
Arezzo, lunedì 13 novembre 2023
Nessun commento:
Posta un commento