venerdì 25 luglio 2025

La robotica dell’Istituto di Agazzi al servizio dell’età pediatrica

AREZZO – La robotica al servizio della riabilitazione nell’età pediatrica. L’Istituto “Madre della Divina Provvidenza” di Agazzi ha recentemente inaugurato una nuova area hi-tech con macchinari all’avanguardia per il trattamento di patologie ortopediche e neurologiche e, tra le principali novità collegate a questo investimento, rientra anche la possibilità di prevedere percorsi su misura per bambini e ragazzi dai sei ai diciotto anni. La tecnologia, dunque, potrà essere posta al servizio e a supporto della crescita di ogni giovane paziente per percorsi di acquisizione e riabilitazione delle diverse abilità motorie degli arti inferiori e degli arti superiori con efficacia, sicurezza e piena personalizzazione.

La volontà dell’Istituto di Agazzi è di avviare un progetto di sperimentazione e di ricerca in collaborazione con altre importanti realtà sanitarie italiane con cui valutare possibilità e benefici dell’impiego della robotica in età evolutiva, raccogliendo dati scientifici utili a definire protocolli condivisi, a migliorare l’efficacia dei trattamenti e a promuovere innovativi modelli di riabilitazione specificatamente rivolti ai più piccoli. Questo percorso farà affidamento sulla stretta sinergia tra il centro di riabilitazione A-Rìa e il centro per l’età evolutiva Futurabile per favorire una presa in carico completa e coordinata del bambino secondo i suoi specifici bisogni di crescita e di recupero, potendo contare su sistemi per la rieducazione del cammino, per il trattamento degli arti inferiori, per la rieducazione dell’arto superiore e per la mobilità fine delle mani e delle dita. La nuova robotica dell’Istituto di Agazzi, dunque, favorirà trattamenti altamente personalizzati, capaci di adattarsi al livello di sviluppo motorio, alla diagnosi e agli obiettivi riabilitativi attraverso l’esecuzione di movimenti guidati, ripetitivi e calibrati con estrema precisione per un adeguato apprendimento motorio a ogni età. «L’innovazione tecnologica - commenta il dottor Marco Caserio, dirigente di A-Rìa, - è sostenuta all’Istituto di Agazzi da un approccio umano e personalizzato che mette sempre al centro la persona. Il nostro investimento guarda al futuro della riabilitazione per rafforzare il ruolo del centro come punto di riferimento nazionale per il trattamento di patologie ortopediche e neurologiche in ogni fase della vita, a partire dall’età pediatrica. L’incontro tra strumentazioni all’avanguardia e competenze multidisciplinari, sostenuto dalla collaborazione con centri e professionisti del resto d’Italia, può offrire percorsi terapeutici sempre più efficaci, sicuri e motivanti per accompagnare il percorso di crescita con attenzione, professionalità e umanità».

 


Arezzo, venerdì 25 luglio 2025

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