sabato 22 marzo 2014

Incidenti e degrado: il Comune si impegni per salvare via Fiorentina

AREZZO – La sicurezza stradale e la riqualificazione di via Fiorentina continuano a tenere banco in consiglio comunale. A mantenere viva l'attenzione su questo importante asse viario cittadino sono i Popolari per Arezzo che, attraverso il loro capogruppo Luigi Scatizzi, hanno presentato un'interrogazione all'assessore ai lavori pubblici Franco Dringoli per ricevere chiarimenti circa le prospettive della via. L'amministrazione ha già pianificato qualche intervento? In quali tempi ritiene di poter procedere? Queste sono solo alcune domande sollevate da Scatizzi per trovare soluzioni per una via che negli ultimi mesi ha vissuto una fase di degrado con una forte escalation di incidenti che hanno coinvolto automobilisti e pedoni.
«È necessario intervenire - ha detto Scatizzi. - L'asse viario di via Fiorentina deve ricevere tutte le dovute attenzioni e rientrare nei piani di investimento urgenti dell'amministrazione comunale, per ripristinare la sicurezza e il decoro per chi abita e vive questa importante zona cittadina».
Nella sua interrogazione, Scatizzi ha elencato alcune problematiche che assillano questo asse viario come la trascuratezza dei marciapiedi, dell'illuminazione e, soprattutto, della segnaletica stradale sempre meno visibile e da ripristinare in prossimità degli attraversamenti pedonali. Per garantire maggior sicurezza, i Popolari per Arezzo hanno proposto, oltre a interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, anche la realizzazione di attraversamenti pedonali rialzati, di nuovi punti di illuminazione, di strisce acustiche di decelerazione e, dove possibile, di spartitraffico. Un'altra problematica è legata all'annoso problema delle zone di sosta e di posteggio che sono sempre più ridotte e limitate: via Fiorentina è una strada a vocazione commerciale dunque è impensabile non trovare parcheggi o imbattersi in parcheggi come quello di Arezzo Fiere e Congressi che versa in condizioni di assoluto degrado. Infine è da sottolineare lo stato di trascuratezza di gran parte della via che non è stata ancora inserita nella programmazione della pulizia settimanale delle strade con i mezzi meccanici. Una riflessione più amplia meritano poi gli interventi in fase di definizione dell'area Lebole e dell'area ex Uno-a-Erre che potrebbero avere impatti significativi in termini di vivibilità e di fruibilità commerciale della strada stessa, mentre una promessa disattesa dall'amministrazione è la realizzazione della rotatoria presso l'incrocio del campo scuola. «Alcuni di questi interventi - aggiunge Andrea Gallorini, presidente dei Popolari per Arezzo, - potrebbero già essere strutturati e pianificati con precisione: stimoliamo il Comune a un pronto investimento per riqualificare e portare nuova dignità a questo storico asse viario cittadino».

Arezzo, sabato 22 marzo 2014

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