giovedì 10 marzo 2016

Dalla Banda dei Piccoli Chef, un corso di cucina sulla pasta fresca

AREZZO – Un nuovo corso di cucina della Banda dei Piccoli Chef tutto dedicato alla pasta fresca. L'iniziativa, giunta alla seconda edizione, si rivolge ai bambini dai 6 ai 14 anni con l'obiettivo di promuovere un'educazione alimentare capace di trasmettere ai più giovani i valori della cucina, della tradizione gastronomica italiana e della sana alimentazione, il tutto valorizzando le produzioni agricole del territorio e la tradizioni locali. Il corso, al via da mercoledì 16 marzo dalle 16.00 alle 18.00, si svilupperà attraverso sei laboratori tutti ospitati presso il ristorante Maninpasta in via Guelfa, in cui ogni partecipante diventerà un vero e proprio protagonista della cucina ricevendo tutto l'occorrente per fare la pasta fresca: dal grembiule al cappello da chef, dalla spianatoia al mattarello.
Fondamentale attenzione sarà rivolta all'aspetto salutistico e di corretta educazione alimentare, con le lezioni che saranno anticipate da una breve introduzione sull'aspetto nutrizionale e sulla conoscenza degli ingredienti tenuta dalla dietista Barbara Lapini e da altri esperti della sezione provinciale della Lilt - Lega Italiana Lotta Contro i Tumori.
«Insegneremo ai bambini a cucinare utilizzando esclusivamente prodotti sani e a chilometro zero - spiega la stessa Lapini, responsabile della Banda dei Piccoli Chef. - Riproponiamo il corso sulla pasta fresca dopo il successo del 2015 con la consapevolezza che l'educazione alimentare può e deve iniziare fin da piccoli: questa è un diritto e deve essere garantita ad ogni bambino indistintamente, con amore e passione».
In ogni laboratorio, i bambini saranno accompagnati nella preparazione di due diverse tipologie di pasta fresca, abbinate a due tipi di salse, con i piccoli chef che saranno gli assoluti protagonisti della lezione manipolando i loro impasti e creando i loro piatti. Il primo appuntamento sarà dedicato alla realizzazione di tagliolini e tagliatelle, poi il corso proseguirà con la scoperta di gnocchi e topini, ravioli e tortelli, tortellini e cappelletti, spaghetti e pici, maccheroni e orecchiette. «In questo momento di globalizzazione degli alimenti, delle tecnologie, dei sapori e del gusto - aggiunge Roberto Lodovichi di Maninpasta, - tramandare alle nuove generazioni la nostra storia e la nostra cultura gastronomica significa sicuramente preservare una vita più sana, più ricca di valori e di attaccamento a ciò che ci è più vicino». I posti al corso sono limitati, dunque saranno accettate solo le prime dieci iscrizioni effettuate presso il ristorante Maninpasta o dal sito www.bandapiccolichef.it.

Arezzo, giovedì 10 marzo 2016

Nessun commento:

Posta un commento