AREZZO – Un maggior confronto
tra Sei Toscana e il Comune di Arezzo sulla gestione dei rifiuti. La richiesta
arriva dai Popolari per Arezzo che negli ultimi consigli comunali sono
intervenuti con una doppia interrogazione in cui hanno richiesto
all'amministrazione chiarimenti circa le politiche dell'azienda che si occupa
dei rifiuti. Il consigliere comunale Luigi Scatizzi ha avanzato la problematica
delle tariffe che gli utenti sostengono per il servizio con l'obiettivo di
ottenere spiegazioni sugli aumenti vissuti sul territorio comunale aretino. I
costi del servizio per l'anno 2014, infatti, sono stati concordati nel dicembre
2013 da Sei e Ato Toscana Sud (l'autorità per il servizio di gestione integrata
dei rifiuti urbani), definendo anche le regole di ribaltamento dei costi e la
definizione delle tariffe. Tali meccanismi non sono mai stati spiegati alla
cittadinanza che, dunque, ha ora difficoltà a capire la politica dei costi per
la gestione dei rifiuti e fa fatica a giustificare il rincaro per un servizio che
è rimasto lo stesso.
«È importante
conoscere con precisione come si sviluppano le tariffe di Sei Toscana - ha
detto Scatizzi, - conoscendo l'importo
complessivo richiesto dall'azienda e se le tariffe siano state calcolate con
riferimento alle singole provincie o alle aree gestionali. Nel dettaglio devono
essere rese note le motivazioni che giustificano gli aumenti per il comune di
Arezzo, sia in termini qualitativi che quantitativi, chiarendo quali siano da
attribuire alle richieste di Sei Toscana e quali siano invece da attribuire ai
meccanismi di ribaltamento».
La seconda interrogazione fa riferimento alla
nomina del rappresentante del Comune di Arezzo all'interno di Sei Toscana: dopo
le dimissioni di Marcello Ralli, Aisa ha infatti scelto l'aretino Simone Viti, che
è già membro effettivo e addirittura presidente in pectore. L'invito che i
Popolari per Arezzo rivolgono al nuovo presidente, in qualità anche di
rappresentante delle esigenze della città, è di partecipare con urgenza ad una
riunione della Commissione Attività Produttive del Comune per programmare
e condividere le linee politiche da seguire in questo suo incarico. «Questo confronto - spiega Lorenzo Roggi,
segretario dei Popolari per Arezzo, - deve
servire principalmente per condividere le iniziative che il nuovo
rappresentante di Aisa intende intraprendere per portare ad una riduzione dei
costi complessivi del servizio di gestione dei rifiuti. In particolar modo per quanto
riguarda il Comune di Arezzo».
Arezzo, lunedì 4 agosto 2014
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