AREZZO – Un accordo tra il Comune di Badia
Tedalda e Graziella Green Power Spa per la fornitura gratuita di calore alle
strutture comunali. L'approvvigionamento avverrà tramite la realizzazione di
una centrale a gassificazione del legno che fornirà, tra l'altro, anche energia
elettrica: dopo quasi tre anni di studio e di progettazione, infatti, il
consiglio comunale locale ha ufficialmente approvato la costruzione di un nuovo
impianto da 1 MW in località Sterpaia Vecchia. La centrale, attiva
prevedibilmente da settembre 2015, garantirà una produzione annua di 7 milioni
e mezzo di kWh, tutti ottenuti da fonti rinnovabili, capaci di assecondare il
fabbisogno di 650 famiglie tramite la gassificazione di legnosa vergine non
trattata proveniente dai boschi. L'accordo con l'amministrazione di Badia
Tedalda assegna a Graziella Green Power il diritto di superficie sullo spazio
della centrale per i prossimi 25 anni, con l'azienda aretina che si impegnerà a
cedere gratuitamente alle strutture comunali il calore prodotto dall'impianto.
Il Comune, nel frattempo, provvederà a realizzare la rete del riscaldamento per
collegare, nella prima fase, alcune zone del paese alla centrale (come scuola e
palazzetto dello sport).
Un progetto parallelo prevede lo sviluppo dell'agricoltura
locale tramite l'adiacente realizzazione di una serie di serre riscaldate con
il calore generato dallo stesso impianto: Graziella Green Power si occuperà
della ricerca di un partner privato per la realizzazione di questa ulteriore
opportunità. In totale, dunque, saranno creati una decina di nuovi posti di
lavoro assegnati preferenzialmente a cittadini residenti a Badia Tedalda; per
la selezione del personale dell'impianto è previsto un bando pubblico comunale.
Per concludere, la realizzazione della centrale porterà un importante indotto
economico sull'intero territorio locale superiore ai 600.000 euro all'anno: per
la gestione e la manutenzione dell'impianto, per la sua costruzione che sarà
parzialmente appaltata a ditte locali, e per la produzione di energia per cui verrà
comprata e utilizzata la legna tagliata dai boschi circostanti (fino ad un
massimo di 70 km di distanza). Di legna occorrerà una quantità di 230
tonnellate alla settimana (per un totale di 12.000 tonnellate annue),
ricavabile da circa 120-150 ettari di bosco. «La gassificazione - spiega il dottor Massimiliano Livi per
Graziella Green Power, - è una delle
tecnologie più valide per la produzione di energia elettrica da fonti
alternative, sia per l'ottimale efficienza che per il limitato impatto
ambientale. Senza contare che la centrale di Badia Tedalda, oltre ad essere in
una posizione strategica vicina al paese, porterà lavoro e risorse energetiche
ed economiche nell'intero territorio comunale».
L'accordo con il Comune di Badia Tedalda contiene un
eccezionale valore perché trova le proprie radici nella ferma volontà
dell'amministrazione di avviare una svolta verso l'utilizzo di energie
alternative. Il Comune si è informato, ha individuato il sito, ha
sensibilizzato la cittadinanza e, soprattutto, ha visitato l'impianto di
gassificazione di Graziella Green Power a Correggio (Re), arrivando così ad una
consapevole e condivisa decisione di procedere alla realizzazione della
centrale. «La nostra azienda -
aggiunge l'ingegnere Iacopo Magrini, amministratore delegato di Graziella Green
Power, - è molto soddisfatta dell'accordo
raggiunto con il comune di Badia Tedalda: ci auguriamo che questo bell'esempio
di collaborazione tra pubblico e privato per sviluppare la produzione di
energia da fonti rinnovabili possa essere uno stimolo per altre amministrazioni».
Arezzo,
mercoledì 27 agosto 2014
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