AREZZO – La Libera
Accademia del Teatro apre il sipario di “Sediamoci a teatro”. La rassegna di
saggi della scuola aretina si svilupperà per tutto il mese di giugno e prenderà
il via con sei serate che, dal 9 giugno, vedranno impegnati prevalentemente gli
allievi dei corsi Junior delle scuole medie e superiori che metteranno in scena
le opere su cui hanno lavorato in quasi un anno di prove e lezioni. Tutti gli
spettacoli saranno ospitati dal teatro “Pietro Aretino” di via Bicchieraia e
saranno proposti in doppia replica alle 19.00 e alle 21.30, per offrire una più
vasta scelta al pubblico e per permettere agli attori la possibilità di vivere
per ben due volte l’esperienza e le emozioni di salire sul palcoscenico.
A
rompere il ghiaccio di “Sediamoci a teatro” sarà domenica 9 e lunedì 10 giugno un
doppio omaggio a due grandi classici, con “Gli uccelli” di Aristofane e “Shakespeare
swing pop and drama” tratto da Shakespeare, entrambi curati dalla regia di
Andrea Biagiotti. Il primo è una rivisitazione della nota commedia dell’autore
greco che narra della fondazione di una città nel cielo compiuta da due ateniesi
insieme agli uccelli, mentre il secondo proporrà un omaggio ai difficili amori
giovanili raccontanti dal drammaturgo inglese con un percorso tra alcune delle
sue più note opere che avrà come filo conduttore la musica swing.
Martedì 11 e
mercoledì 12 giugno, in entrambi i casi alle 21.30, sarà la volta dei ragazzi
di Uberto Kovacevich che si metteranno alla prova ne “La vera storia di Cenerentola”
in una parodia della celebre fiaba popolare caratterizzata da una divertente reinterpretazione
dei suoi protagonisti. Nei due giorni successivi di giovedì 13 e venerdì 14 giugno
a salire sul palco saranno i giovani allievi di Francesca Barbagli con la
commedia “Non aprite quel castello” che proporrà un’incalzante giostra di rapide
battute, personaggi anomali e situazioni assurde, con gli attori che dovranno
essere bravi a tenere il giusto ritmo necessario per regalare risate. Le stesse
due serate saranno all’insegna della leggerezza e vedranno per la prima volta
impegnati nella rassegna della Libera Accademia del Teatro anche un gruppo di adulti
del corso avanzato degli “Ostinati” di Samuele Boncompagni che, in “La squola
dell’obbligo - Promossi o bocciati”, indosseranno le vesti di un corpo-docenti
alle prese con lo scrutinio finale di un anno scolastico. «A rompere il ghiaccio di questa edizione dei saggi-spettacolo -
commenta Amina Kovacevich, presidente della Libera Accademia del Teatro, - saranno i ragazzi dei corsi Junior che
fremono per vivere le emozioni del palco, per calarsi nella parte dei vari
personaggi e per mostrare le opere su cui si sono messi in gioco e si sono
impegnati negli ultimi mesi. I tanti appassionati di teatro presenti nella nostra
città sono invitati al “Pietro Aretino” per un avvio di rassegna che, nei primi
giorni, sarà caratterizzato prevalentemente da commedie all’insegna della risata
e della leggerezza».
Arezzo,
mercoledì 5 giugno 2019
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