AREZZO – Il mese di
spettacoli della Libera Accademia del Teatro volge al termine all’insegna della
recitazione, del canto e della danza. La terza e ultima settimana della
rassegna “Sediamoci a teatro”, in programma dal 23 al 30 giugno, proporrà i
saggi dei gruppi di teatro classico e di teatro in musica che porteranno sul
palcoscenico le opere su cui hanno lavorato negli ultimi mesi con la regia dei
maestri della storica scuola cittadina. In totale si susseguiranno sette spettacoli
che saranno presentati in doppia replica alle 19.00 e alle 21.30 per permettere
agli attori di vivere per due volte le emozioni dell’esperienza teatrale dal
vivo, e che saranno ospitati da tre diverse location: il teatro “Pietro
Aretino” di via Bicchieraia, il teatro “Mecenate” di viale Dante e l’area
archeologica di Castelsecco.
Gli attori di teatro classico presenteranno testi,
commedie e tragedie tratte da grandi autori del passato o frutto di
elaborazioni originali, mentre il teatro in musica permetterà di assistere a rappresentazioni
interdisciplinari dove la recitazione si unisce alla danza, al canto e alla
musica.
I primi due saggi della
volata finale sono curati da Andrea Biagiotti e sono in calendario domenica 23
e lunedì 24 giugno al “Pietro Aretino”, quando si alterneranno sul palcoscenico
“Un malato immaginario” e “Derive”: il primo è una rivisitazione della nota
opera di Molière, mentre il secondo è un racconto dedicato ai temi dell’immigrazione
italiana del ‘900 verso il continente americano con un confronto e una
riflessione con i fenomeni migratori attuali. La conclusione di “Sediamoci a
teatro” sarà invece emotivamente coinvolgente con “Lisistrata” di Aristofane
che, curata da Amina Kovacevich, andrà in scena alle 19.00 di domenica 30
giugno nell’area di San Cornelio, aprendo la rassegna di spettacoli estivi di
Castelsecco: la leziosa e divertente commedia affronterà tematiche adatte ad un
pubblico adulto e si svolgerà in un contesto particolarmente suggestivo all’aperto
e al tramonto.
Nel frattempo,
invece, saranno messi in scena i saggi di teatro in musica realizzati da Amina
e Uberto Kovacevich, con la collaborazione di Alessandra Cartocci per il canto,
di Stefano Graverini per i suoni e di Stefania Pace per le danze e le coreografie.
Martedì 25 e mercoledì 26 giugno, al teatro “Mecenate”, sarà prima la volta degli
adulti con “Rhythm and blues” che racconterà le vicende di due bizzarri fratelli
e poi dei ragazzi del corso Junior con “Make love not war” che tratterà le
tematiche pacifiste tipiche della cultura hippie degli anni ’60 con un omaggio al
noto musical “Hair”. Nei due giorni successivi, giovedì 27 e venerdì 28 giugno,
la rassegna tornerà al teatro “Pietro Aretino” con il musical “Alice” ispirato
al romanzo fantastico di Lewis Carroll e con lo spettacolo “Dentro e fuori di
me” che porrà giovani attori a confronto con le emozioni. «Con questi sette spettacoli - chiosa Amina Kovacevich, presidente
della Libera Accademia del Teatro, - chiudiamo
un intenso anno di lezioni e diamo appuntamento a settembre per nuovi e vecchi
allievi-attori».
Arezzo,
giovedì 20 giugno 2019
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