AREZZO
– Il Torneo Sociale del Tennis Giotto incontra la beneficenza. Il circolo
aretino si prepara ad ospitare la tradizionale manifestazione che, organizzata da Patrizia Felicini e
Francesco Pascuzzi, vedrà sfidarsi decine
di soci in centinaia di incontri di doppio maschile, doppio femminile e padel,
il cui ricavato verrà devoluto al servizio Scudo del Calcit.
Le partite del torneo
prenderanno il via da luglio e continueranno per l’intera estate, con una
formula che coniuga la dimensione sportiva e sociale del Tennis Giotto e che fornisce un’attesa opportunità per tornare
a divertirsi, incontrarsi e confrontarsi sulla terra rossa, nel rispetto delle
misure igienico-sanitarie per la prevenzione del contagio da Covid19. L’obiettivo
sportivo per tutte le coppie iscritte, ovviamente, sarà di riuscire a scrivere
il proprio nome nell’albo d’oro della competizione, succedendo ai campioni in
carica: Osvaldo Fratini e Gianluca Rossi nel doppio maschile, Alessia Giulicchi
e Stefania Salvi nel doppio femminile, Luca Benvenuti e Alessandro Caneschi nel
padel (a completare il prospetto dei vincitori del 2019 sono Davide Rossi nel
singolo maschile, Flora Galante nel singolo femminile, e Laura La Grassa e
Edoardo Farsetti nel doppio misto).
La novità di questa edizione del Torneo Sociale
è rappresentata dalla finalità solidale. L’estate del circolo era da sette anni
caratterizzata dall’organizzazione di una 24ore di tennis che rappresentava l’occasione
per vivere un’intera giornata di partite e di altre iniziative orientate a raccogliere
fondi da donare ad una realtà del territorio attiva nel sociale, ma la recente
emergenza sanitaria ha costretto ad annullare questo appuntamento aggregativo e
a rinviarlo al 2021. La scelta è stata di effettuare comunque una donazione,
devolvendo il ricavato delle quote di iscrizione al Torneo Sociale al sevizio Scudo
che garantisce cure domiciliari oncologiche e copertura dei bisogni
assistenziali per i malati di tumore direttamente tra le mura di casa. «Questa
estate giocheremo per beneficenza - commenta il consigliere Riccardo
Boncompagni. - La 24ore è stata annullata, ma il Tennis Giotto ha voluto comunque
pensare agli altri e abbiamo così deciso di devolvere le quote di iscrizione ad
un servizio preziosissimo per la città quale lo Scudo che assiste tanti aretini
con professionalità e umanità. Il Torneo Sociale è uno degli appuntamenti più
attesi e più partecipati della vita del circolo e siamo entusiasti di poterlo
mettere in campo anche nel 2020, seppur con una formula ridotta e in linea con le
normative anti-Covid19».
Arezzo, martedì 7 luglio 2020
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