lunedì 14 gennaio 2013

La Chimera Nuoto riparte con i corsi per i più piccoli


AREZZO – Terminato il periodo natalizio, al Centro Sport Chimera riprende a pieno ritmo l'attività della Chimera Nuoto. Da Lunedì 14 Gennaio sarà possibile iscriversi ai nuovi corsi di nuoto che, rivolti a persone di tutte le età, prenderanno il via a partire dal 27 Gennaio ed avranno una durata di nove settimane.
Tra le attività a cui sarà possibile iscriversi c'è anche il Nuoto Baby, cioè la scuola nuoto neonatale da 0 a 3 anni.
Con questo corso la Chimera Nuoto offre ai bambini di pochi mesi la possibilità di sviluppare le proprie capacità psico-motorie in un ambiente diverso e più stimolante di quello terrestre. «Per raggiungere questo scopo - spiega il direttore tecnico Marco Magara, - la Chimera Nuoto utilizza il "Metodo Giletto", il metodo italiano di nuoto infantile che consente di nuotare in età precoce assicurando lo sviluppo affettivo, cognitivo, linguistico e motorio del bambino». Nelle lezioni di nuoto baby il neonato scende in vasca con il genitore e, insieme a lui, si muove nell'ambiente acquatico con attività semplici e divertenti che permettono di stabilire atteggiamenti posturali corretti, di curare piccoli handicap psicomotori e di rinforzare il sistema cardiocircolatorio, respiratorio e scheletrico.
I bambini più grandi, quelli tra i 3 e i 5 anni, potranno iscriversi ai Laboratori Acquatici, corsi che prevedono la scoperta dell'acqua mediante il gioco. Uno degli obiettivi dei laboratori è di sviluppare nel bambino la sicurezza nell'ambiente acquatico e di fargli capire che "se cado in acqua non affogo": l'istruttore è un compagno di giochi, capace di divertire e di rassicurare ma anche di far ambientare gli allievi in piscina e di trasferire loro le esperienze natatorie dell'apnea e del galleggiamento, dell'immersione e della risalita, della respirazione e della propulsione. Nei laboratori il bambino sta in piscina senza il genitore svolgendo un'attività in massima autonomia e acquisendo sicurezza in sé stesso: con questi ingredienti l'acqua diventerà un ambiente familiare in cui star bene, divertirsi e sentirsi sicuri.

Arezzo, Lunedì 14 Gennaio 2013

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