venerdì 19 aprile 2013

1.200 studenti romani alla scoperta della storia di Arezzo

AREZZO – Il centro storico aretino sta per essere invaso da 1.200 ragazzi di Roma per una nuova edizione di "Arezzo in Campo". Il progetto nasce nella capitale per gli alunni delle scuole medie e, promosso dall'agenzia di turismo scolastico Bm Tour e dall'associazione "L'isola che c'è", prevede la scoperta di alcune città medievali attraverso interessanti percorsi che intrecciano la storia e il teatro.
Tra le mete coinvolte da queste gite c'è anche Arezzo, città in cui il ruolo di ciceroni spetterà all'associazione culturale Noidellescarpediverse che avrà il compito di condurre i ragazzi romani alla scoperta dei tesori e delle tradizioni locali. 
Questi percorsi, i cui attori saranno Samuele Boncompagni, Lenny Graziani, Elisa Lazzerini e Romina Rossi, sono in programma ad Arezzo lunedì 22 e martedì 23 aprile, e giovedì 2, venerdì 3, martedì 7, giovedì 9 e venerdì 10 maggio. Le gite arriveranno al parcheggio Pietri, da dove inizierà un giro del centro storico in cui i ragazzi incontreranno quattro diversi personaggi vestiti con abiti storici: troveranno una dama a San Domenico, una perpetua sul sagrato del Duomo, un cavaliere davanti alla fortezza e un mercante in piazza Grande. Ogni personaggio racconterà agli studenti un pezzo della storia di Arezzo, facendo scoprire loro i mestieri del medioevo e le bellezze artistiche della città. «Gli aretini non devono spaventarsi - avvisa Boncompagni, - se nei giorni del progetto vedranno nelle vie della città lunghe carovane di ragazzi o bizzarri personaggi vestiti con abiti medievali. Daremo vita ad un grande gioco didattico nel cuore di Arezzo che garantirà un bel ritorno turistico con oltre 1.200 alunni alla scoperta dei principali monumenti della città grazie all'incontro con figure e artisti itineranti tipici del passato». 
Dopo la visita mattutina, la giornata proseguirà con il pranzo in un luogo caratteristico di Arezzo (negli anni passati l'onore e l'onere di ospitare le gite spettò ai quartieri della Giostra del Saracino e al seminario) e con alcuni giochi storici nel piazzale davanti al duomo. I ragazzi saranno infatti protagonisti dell'apprendimento attraverso attività manuali e giocate in cui incontreranno un falconiere e in cui si affronteranno a singolar tenzone in vari tornei medievali. «Al termine delle "ostilità" - conclude Boncompagni, - le gite torneranno a Roma, ma nelle menti dei ragazzi rimarrà impresso un gran bel ricordo della città di Arezzo».

Arezzo, Sabato 20 Aprile 2013

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