AREZZO
–
La situazione del mercato del lavoro in Italia e ad Arezzo è ancora ben lontana
dal risollevarsi: secondo la Cgil serviranno 13 anni per tornare al livello del
Pil del 2007 e 63 per recuperare i livelli occupazionali pre-crisi. A monitorare
costantemente l'universo lavorativo è anche la Fap - Federazione Anziani e
Pensionati delle Acli di Arezzo che, con il suo segretario provinciale Paolo
Formelli, esulta per lo storico accordo raggiunto tra Cgil, Cisl, Uil e Confindustria
sulla rappresentanza per mettere fine alla stagione degli accordi separati.
«Si tratta di un'ottima notizia - spiega
Paolo Formelli. - Il fatto che
Confindustria e sindacati abbiano siglato questo accordo è un segnale di grande
responsabilità e siamo dunque estremamente contenti di darne notizia, perché
rappresenta il primo passo per rilanciare un piano industriale di cui l'Italia e
la nostra città hanno urgente bisogno. Era l'ora che tutti i vari soggetti
dell'universo economico superassero le antiche barriere per trovare un punto di
incontro per velocizzare la ripresa del lavoro e per arrivare a stilare un
nuovo modello di welfare capace di tenere unito l'intero Paese».
Formelli
ritiene che tale accordo possa avere ricadute positive sul territorio nazionale
e provinciale rilanciando il tema della giusta ed equa competitività e favorendo
tutti quegli imprenditori che rispettano il lavoro e l'ambiente. «Lo stato dovrebbe favorire chi rispetta gli
orari di lavoro, chi garantisce i giusti salari e chi tutela l'ambiente -
conclude Formelli. - Al contrario
dovrebbe farsi promotore di una forte azione politica che porti a tassare i
prodotti importati da quei Paesi che calpestano la dignità del lavoro, ad
accrescere la consapevolezza dei consumatori e a tutelare la giusta concorrenza,
con una legislazione che preveda uguali diritti e uguali doveri. Questo accordo
tra sindacati e Confindustria può essere la prima base per progettare un futuro
più equo e per portare nuova serenità nel mercato del lavoro».
Arezzo, martedì 16 luglio 2013
Arezzo, martedì 16 luglio 2013
Nessun commento:
Posta un commento