AREZZO – Nuovo nome e nuovo simbolo per il gruppo
consiliare rappresentato in Comune da Luigi Scatizzi. Annunciati all'ultimo
consiglio comunale, sono ufficialmente nati i Popolari per Arezzo, un gruppo
che va a sostituire il precedente Nuovo Polo per Arezzo e che avrà nel simbolo lo
skyline della città e uno scudo
crociato. I Popolari per Arezzo sono stati presentati in una conferenza stampa
alla presenza del consigliere Scatizzi e degli altri promotori di questa
ventata di cambiamento.
«Questa variazione
- avvia lo stesso Scatizzi, - affonda le
proprie radici nei più recenti sviluppi della situazione politica locale e
nazionale, e dalla constatazione che l'aggregazione tra Udc, Fli e Api alla
base del Nuovo Polo per Arezzo non abbia più motivo di esistere. Il passaggio
ai Popolari per Arezzo non rappresenta una rottura, ma un adeguamento ai tempi
mantenendo quegli stessi valori e quella stessa filosofia con cui alle ultime
elezioni abbiamo avviato questo progetto politico per la città di Arezzo».
Partendo da queste solide basi, i Popolari per Arezzo hanno strutturato i nuovi
punti programmatici su cui lavorare nel prossimo triennio all'interno del
consiglio comunale. «Nelle prossime
sedute consiliari - conclude Scatizzi, - presenterò alcuni atti d'indirizzo e interrogazioni che connotano la
progettualità e le idee che vogliamo portare avanti. La famiglia, il lavoro, la
scuola, la sanità, l'economia, il turismo e l'ambiente sono solo alcuni dei
temi su cui abbiamo intenzione di lavorare, elaborando idee e proposte che
possano essere da stimolo per l'azione della pubblica amministrazione».
Arezzo,
martedì 9 luglio 2013
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