AREZZO
– Il Ct Giotto vola in
serie A2. Il circolo aretino ha realizzato una vera e propria impresa e, dopo
una maratona di dieci ore, ha espugnato per 4-3 il difficile campo romano del
Nomentano, ottenendo così la vittoria dei Play Off e la promozione. Il traguardo
è giunto inaspettato perché, solo dodici mesi fa, il Giotto aveva festeggiato
il passaggio dalla C alla B, dunque ad inizio stagione l'obiettivo era la
salvezza. Invece la squadra capitanata da Alessandro Caneschi è andata oltre
ogni più rosea aspettativa, cogliendo prima un ottimo secondo posto nel girone
iniziale e poi vincendo entrambi gli incontri dei Play Off contro Desenzano e
Nomentano. «Torniamo in A2 dopo nove anni
- commenta entusiasta il presidente Luca Benvenuti. - Questa promozione rappresenta il compimento di un progetto sportivo e
di un ambiente che, negli ultimi anni, ci ha permesso di ottenere grandi
trionfi sia con le giovanili che con la prima squadra. Siamo orgogliosi di aver
raggiunto questo traguardo con un gruppo tutto fatto in casa e composto quasi
esclusivamente da maestri del Giotto e tennisti cresciuti nel nostro circolo».
La finalissima contro il forte circolo romano è stata ricca di emozioni e si è
giocata sul filo dell'equilibrio perché, al termine del doppio incontro di andata
e ritorno, il punteggio era bloccato sul 6-6.
A Roma, infatti, si è ripetuto il
copione del primo match giocato ad Arezzo, con Nomentano e Giotto che si sono
spartiti la posta sia nei singoli che nei doppi. A realizzare tutti i punti
degli aretini è stata la coppia d'assi formata da Daniele Bracciali e Federico
Raffaelli che hanno prima vinto i loro incontri e poi, insieme, hanno trionfato
nel doppio. Raffaelli, tra l'altro, è stato l'autore dell'impresa che ha dato
la svolta alla giornata, recuperando da un passivo al terzo set di 5-1 a favore
dell'avversario e ottenendo un incredibile 5-7. Il Nomentano ha pareggiato con
i punti realizzati su Filippo Fratini (che ha perso il suo primo singolo in B
dopo una battaglia conclusasi al terzo set), Andrea Taliani (fermatosi per
infortunio al terzo set) e nel doppio su Fratini e Giovanni Ciacci. Questa
situazione di assoluta parità ha richiesto un ulteriore doppio di spareggio, in
cui a scendere in campo sono stati nuovamente Bracciali e Raffaelli: dopo aver perso
il primo set per 7-5, la coppia è stata protagonista di una prova di cuore e di
forza che ha permesso di ribaltare il risultato e di ottenere due successi per
6-3 e 6-1 che hanno aperto le porte dell'A2. A questo punto è scattata la festa
che ha coinvolto gli oltre cinquanta tifosi aretini presenti a Roma che, con il
loro tifo, hanno accompagnato l'impresa del Giotto e che hanno portato in
trionfo la squadra composta, tra l'altro, da Alessio Bulletti e Andrea
Pecorella. «È stato un successo bello e
inaspettato - aggiunge capitan Caneschi. - Ringrazio il pubblico che ci ha dato un supporto fondamentale,
ringrazio il circolo che ci ha messo nelle condizioni di ottenere questo
traguardo e ringrazio i ragazzi che hanno sofferto e lottato per raggiungere il
sogno dell'A2».
Arezzo,
lunedì 29 giugno 2015
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