I corsi saranno tenuti da Nicola Leprai, ballerino professionista ed esperto di motricità, che entrerà a far parte dello staff tecnico del Centro Taekwondo Arezzo con il ruolo di direttore di questa nuova disciplina. I due allenamenti settimanali del Gioco Tae proporranno movimenti ed esercizi tra ginnastica e arti marziali per migliorare l’equilibrio, la coordinazione, la velocità, la reattività e la destrezza, giocando ad utilizzare le diverse parti del corpo in modo divertente per imparare a conoscerlo e a valorizzarne le capacità cognitive e attitudinali. L’attivazione di questo nuovo corso ha previsto anche importanti investimenti da parte del Centro Taekwondo Arezzo che si è dotato di uno speciale tappeto gonfiabile e di altre attrezzature per permettere ai bambini di effettuare capriole e altri movimenti in piena sicurezza.
Il Gioco Tae garantirà una preparazione motoria completa per gettare le basi per la futura pratica di tutti gli sport e, allo stesso tempo, andrà a completare l’attività della società includendo ogni fascia d’età, permettendo ai giovanissimi atleti di muovere i primi passi in vista di un eventuale ingresso a sei anni nei corsi di vero e proprio taekwondo. Il Centro Taekwondo Arezzo, infatti, proseguirà anche con la propria attività per bambini e ragazzi con uno specifico percorso di preparazione rivolto alle gare regionali, interregionali e nazionali in programma nella stagione 2020-2021; per informazioni e iscrizioni ai corsi è possibile contattare il 347/074.42.90. «Il Gioco Tae - commenta il maestro Rescigno, - rappresenta una novità assoluta per la città di Arezzo e per il mondo dei più piccoli. La nostra società lavora, da sempre, con atleti con più di sei anni a cui viene proposto lo sport in una dimensione agonistica, ma la richiesta di molti genitori ha rappresentato uno stimolo ad includere un’attività anche per bambini dai tre anni. La collaborazione con un professionista come Leprai garantirà un allenamento psicomotorio adatto a quella fascia d’età, stimolando ad utilizzare il corpo come strumento di divertimento e ponendo le basi sportive per una futura crescita».
Arezzo, martedì 1 settembre 2020
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