martedì 7 maggio 2013

Il maestro della mosca insegna a pescare agli aretini

AREZZO – La "mosca" è la tecnica di pesca più naturale ed evoluta, ma sono pochissimi gli appassionati che in provincia di Arezzo ne hanno padronanza. Per diffondere questa pratica l'Arci Pesca Fisa di Arezzo ha promosso un corso di quattro lezioni che, rivolto ai soci dell'associazione, potrà vantare un maestro d'eccezione: Federico Renzi, valdarnese di Terranuova Bracciolini riconosciuto come uno dei migliori costruttori al mondo di mosche artificiali.
A partire da venerdì 10 maggio, presso i nuovi locali dell'Arci in via Garibaldi 135, Renzi svelerà tutti i segreti di una pesca che si contraddistingue per l'utilizzo di esche create manualmente dai singoli pescatori. Ogni pesca-sportivo infatti si costruisce da solo le mosche artificiali utilizzando i materiali più diversificati, dai peli di animali alle penne, e sfruttando la propria fantasia per riprodurre una mosca quanto più simile a quella reale per trarre in inganno il pesce e per indurlo ad abboccare. Nelle serate del corso Renzi partirà dall'entomologia, la scienza che studia gli insetti, per arrivare alle tecniche per creare le migliori mosche per pescare nell'Arno, nel Corsalone e negli altri torrenti della provincia aretina. 
«L'Arci Pesca Fisa - spiega il segretario Pietro Donati, - ha deciso di differenziare la propria attività promuovendo la conoscenza della pesca a mosca. Questa è la tecnica di pesca più ecosostenibile perché, essendo la mosca costruita con elementi naturali, non è minimamente invasiva ed è rispettosa dell'ambiente del pesce, anche se allo stesso tempo è la tecnica più evoluta e difficile, dunque può esser praticata solo dopo un'attenta formazione. In questo senso siamo orgogliosi di poter avere come maestro il valdarnese Renzi, il miglior costruttore al mondo di esche artificiali». 
Questo corso segue quello introduttivo promosso dall'Arci Pesca Fisa nei mesi scorsi e tenuto da Claudio Carrara di Foligno, un istruttore nazionale specializzato nel lancio della mosca. A quelle lezioni parteciparono decine di pesca-sportivi aretini che hanno manifestato tanto entusiasmo e interesse alla mosca da spingere l'associazione ad organizzare questo nuovo ciclo di incontri.
«Questo corso - conclude Donati, - è la prosecuzione e la conclusione naturale di quanto iniziato con Carrara. Siamo onorati di poter fare affidamento su istruttori come lui e come Renzi perché attraverso la loro esperienza possiamo provare a diffondere un tipo di pesca che per il momento è solo di nicchia ma che abbiamo l'intenzione di divulgare a tutti gli appassionati della provincia di Arezzo».

Arezzo, Mercoledì 8 Maggio 2013

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