venerdì 17 febbraio 2012

700 scout di Arezzo festeggiano la Giornata del Pensiero

AREZZO – Il 22 Febbraio 1857 nacque Robert Baden-Powell, l'inglese che, nel 1907, diede inizio alla grande avventura dello scoutismo, un movimento che, da quel momento, ha fatto crescere e giocare milioni di bambini e ragazzi in tutto il mondo. Ogni anno, in occasione della ricorrenza della nascita di Baden-Powell, tutti gli scout del mondo celebrano la Giornata del Pensiero, una giornata di festa in cui, attraverso il gioco, la preghiera e altre attività, ricordano il proprio fondatore e riaffermano la fraternità che li unisce in ogni angolo del globo.
Gli scout della zona di Arezzo festeggeranno la Giornata del Pensiero Sabato 18 e Domenica 19 Febbraio, con un evento dal tema "We can save our planet - Noi possiamo salvare il nostro pianeta", che coinvolgerà bambini e ragazzi dei gruppi del capoluogo, del Casentino, di Cortona e della Valtiberina. 
Il logo della Giornata del Pensiero 2012
Nei due giorni del "Thinking Day", gli scout rifletteranno e giocheranno sul tema del rispetto della natura e sull'importanza di ogni singolo cittadino nel preservarla e nel difenderla. In questo fine settimana, saranno quasi 700 gli scout che, divisi nelle varie branche in base alle fasce d'età (dai 7 agli 11 anni nei lupetti/coccinelle, dai 12 ai 16 anni negli esploratori/guide e dai 17 ai 20 anni nei rover/scolte), faranno le loro attività sparsi in vari luoghi della città: da piazza Giotto a San Marco, da Santa Maria delle Grazie all'oratorio di San Leo. I ragazzi più grandi, cioè i rover e le scolte, si impegneranno anche per lasciare un gesto concreto della loro presenza sul territorio: con guanti, tute da lavoro ed altri strumenti, andranno a ripulire dai rifiuti e dallo sporco cittadino gli argini dei torrenti Castro e Vingone. La Giornata del Pensiero si concluderà con un ulteriore gesto concreto di solidarietà, la consegna del penny, cioè di quell'offerta che nasce dai sacrifici di ogni scout e che sarà destinata al sostegno di paesi in difficoltà: per il 2012 le offerte della zona di Arezzo saranno consegnate al parroco di San Caprasio, ad Aulla, per portare soccorso alle popolazioni che nello scorso autunno sono state colpite dall'alluvione. In occasione di quella calamità naturale, alcuni capi scout di Arezzo si sono recati in Lunigiana e, muniti di vanga, hanno liberato le abitazioni e le vie invase dal fango, sgomberando dall'acqua e dagli oggetti danneggiati i piani-terra e i garage di moltissime abitazioni. Questi capi, testimoni di quella tragedia, hanno mantenuto vivi i rapporti con alcuni abitanti del posto e hanno così deciso di donare a loro il frutto delle offerte di tutta la zona.

Arezzo, Venerdì 17 Febbraio 2012

Uffici Stampa EGV
 Dr. Marco Cavini
333/45.35.056
ufficistampa.egv@gmail.com

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