AREZZO – 63 partite in una sola
stagione: se non è record, poco ci manca. A disputarle sono stati gli Aquilotti
2001 del Minibasket "Nova Verta" della Scuola Basket Arezzo che,
nella scorsa stagione, tra campionati e tornei, sono scesi in campo per ben 63 volte:
un numero enorme di gare che ha permesso ai bambini di unirsi, di formare un
gruppo compatto e di sentirsi squadra, ma, soprattutto, di giocare e di
appassionarsi alla pallacanestro.
«Gli
Aquilotti hanno disputato un numero di gare impressionante - afferma
Michele Roggi, istruttore della squadra insieme a Lorenzo Guccione. - 63 partite possono sembrare tante, ma i
bambini hanno risposto benissimo, affrontandole con gioia e con entusiasmo:
hanno giocato e si sono divertiti, due ingredienti che hanno permesso loro di
unirsi e di sentirsi "squadra". Si tratta di un gruppo eccezionale,
che segue attentamente, si impegna e partecipa attivamente a tutte le
iniziative della società; uno dei segreti di questa squadra è anche
l'importante appoggio dei genitori che credono nel nostro progetto e sostengono
con passione ed interesse la nostra attività».
L'impegno degli Aquilotti, un gruppo di 17
bambini del 2001, sta continuando anche in questa stagione in un campionato
competitivo provinciale e in tanti altri tornei: l'ultimo è stato, a fine
Dicembre, il torneo "Calviani" di Terranuova, una manifestazione a
cui hanno partecipato le squadre di alcune delle più importanti società
d'Italia, dalla Mens Sana Siena alla Virtus Bologna, e in cui la Sba è arrivata
fino ad un prestigioso 7° posto. Tutte queste gare non sono disputate per
vincere, ma per permettere ai bambini di crescere e di giocare. «Gioco e divertimento rimangono i pilastri
della nostra attività - conclude Roggi. - L'obiettivo non è il risultato della partita ma la crescita del singolo
bambino. Uno dei nostri motti è "la tattica per un giorno, la tecnica per
tutta la vita": negli Aquilotti lavoriamo perché ognuno impari a conoscere
il proprio corpo e a padroneggiare i fondamentali della pallacanestro
(palleggio, tiro e, soprattutto, la gestione dello spazio). Solo quando avremo
raggiunto questi obiettivi potremo iniziare ad accennare un po' di tattica».
I 17 bambini degli Aquilotti sono Riccardo Amerighi, Elia Baracchi, Francesco
Benassai, Riccardo Catalani, Fabio Cincinelli, Duccio Croci, Matteo Fascetto,
Niccolò Frati, Amerigo Giommetti, Andrea Iodice, Rocco Lettini, Giacomo Nicchi,
Marco Pais, Riccardo Pela, Tommaso Sbrana, Mattia Tacconi e Matteo Tersillo.
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