AREZZO – La Chimera Nuoto cresce a confronto con
le grandi piscine degli Stati Uniti. Marco Magara, direttore tecnico della
società aretina, è stato protagonista di un viaggio in Florida in cui ha avuto
l'occasione di studiare da vicino le metodologie di allenamento utilizzate
nello stato americano e l'organizzazione dei suoi impianti sportivi.
L'esperienza è servita a Magara per confrontarsi con tecnici e istruttori
statunitensi, per carpire i segreti del nuoto d'oltreoceano e per individuare
alcuni spunti per migliorare l'attività della Chimera Nuoto. Nel corso della
sua visita, l'aretino ha visitato gli impianti di Miami, di Fort Laurderdale e
di Gainesville, la città dove si allena il pluricampione olimpico Ryan Lochte,
collaborando poi per alcuni giorni con gli allenatori della Davie Nadadores, la
squadra di nuoto dell'Università di Barry. «Ho
colto tanti spunti per migliorare l'attività della Chimera Nuoto - spiega
Magara. - Purtroppo il nuoto italiano,
forte dei tanti successi ottenuti nel corso degli anni, ha smesso di crescere
perché ha iniziato a cullarsi sugli allori e si è cristallizzato su tradizioni
che in altre zone del mondo sono ormai superate. Al contrario, alla Chimera
Nuoto siamo consapevoli che per continuare a far bene e per restare
all'avanguardia sia importante confrontarci con le metodologie di allenamento
utilizzate in altri Paesi».
Arezzo,
Lunedì 24 Giugno 2013
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