AREZZO – Le Acli aretine donano 5.500 euro in
beneficenza all'associazionismo provinciale. Questa importante cifra è il
frutto dei cinque giorni del "Festival della Solidarietà", cioè la
festa provinciale aclista che nel mese scorso ha riunito a Ponticino centinaia
di persone in decine di eventi. Dalle manifestazioni sportive ai laboratori per
bambini, dalla grande cena di solidarietà ai dibattiti con gli europarlamentari
Antonio Tajani e Simona Bonafè: ogni iniziativa ha permesso di raccogliere
fondi che sono stati interamente devoluti a quelle associazioni e a quelle
realtà che hanno partecipato alla festa. Tra queste rientrano la Caritas, il
Calcit, la Misericordia di San Giovanni Valdarno, l'Associazione Volontariato
Ponticino, la Lilt tramite la Banda dei Piccoli Chef, l'Enpa e la parrocchia di
Ponticino. La più grande eredità lasciata dall'ultima festa provinciale delle
Acli è dunque rappresentata dalla capacità di mettere in rete tanti soggetti
attivi nel terzo settore, che a Ponticino hanno unito le forze per proporre un
evento ricco di proposte per persone di ogni età.
«La donazione del ricavato alle varie associazioni - spiega Antonio
Paoli, presidente del circolo Acli di Ponticino organizzatore dell'evento, - rappresenta il passaggio conclusivo di una
festa che ha riunito tantissime realtà del territorio e che si è chiusa in
attivo di 5.500 euro. In questo senso, è riduttivo dire che è stata solo la
festa provinciale delle Acli perché a Ponticino sono stati gettati ponti tra
tante associazioni che hanno avuto l'opportunità di creare sinergie, di godere di
un loro spazio, di avere visibilità e di scendere in piazza in mezzo alla gente».
Arezzo, domenica 16 agosto 2015
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