BETTOLLE (SI) – Alla scoperta della chianina in tutta la
sua ricchezza nel secondo e ultimo fine settimana de “La valle del Gigante
Bianco”. La manifestazione dedicata alla razza bovina nel suo territorio d’origine,
giunta alla quindicesima edizione e organizzata dall’associazione Amici della
Chianina, si appresta a vivere tre giornate particolarmente ricche di
iniziative in programma tra venerdì 31 maggio e domenica 2 giugno, con sede
principale a Bettolle ma dislocate poi in tante altre località della
Valdichiana di Arezzo e di Siena. Il tratto comune dell’intero weekend sarà la
quinta edizione di “Stalle di chianina aperte” che proporrà un tour guidato con
partenza da Bettolle tra alcune aziende e allevamenti delle due provincie, per
un’esperienza bucolica nel mondo della razza chianina con possibilità di
degustazioni e pranzi in itinere.
L’evento
sarà inoltre caratterizzato dalle celebrazioni per i 150 anni dalla nascita del
professor Ezio Marchi, il padre dell’odierno allevamento della chianina: per l’occasione
è stato ristampato il suo libro “La razza bovina in Valdichiana” che sarà
presentato nel corso di un convegno in programma sabato alle 17.30 a Bettolle,
con interventi e contributi di rappresentanti di università, enti e
associazioni culturali.
Questa figura sarà ricordata anche la sera alle 20.00
con la cena di gala “Chianina in tavola” che, ospitata nel suggestivo scenario
della dimora storica Villa il Casato, troverà il proprio apice nella consegna
del quindicesimo premio “Ezio Marchi” che sarà conferito a personaggi o enti
impegnati nella valorizzazione, nella comunicazione e nella divulgazione della
razza bovina più nota al mondo. Il riconoscimento sarà assegnato ad Alma - Scuola
Internazionale di Cucina Italiana e ad Alberto Paolo Schieppati (giornalista
enogastronomico e direttore della rivista Artù). La serata rappresenta l’evento
di punta del weekend con una cena che permetterà ai commensali di gustare prodotti
della vallata, antiche ricette toscane e piatti a base di carne chianina Igp, realizzati
da Alma in collaborazione con le delegazioni aretina e senese dell’Associazione
Cuochi e dall’Unione Regionale dei Cuochi Toscani, e serviti in abbinamento ai
vini di alcune delle più importanti cantine del territorio. La cena sarà
anticipata alle 17.00 dal momento formativo “Ri-conoscere la chianina” che,
aperto a tutti e organizzato dal Consorzio di Tutela del Vitellone Bianco dell’Appenino
Centrale, proporrà l’analisi sensoriale di vari tagli del bovino per insegnare
a scegliere la carne di qualità, mentre alla 17.30 si terrà anche la
presentazione del libro fotografico “Com’era, com’è - Sinalunga e i suoi borghi”
a cura di Massimo Tavanti.
L’ultimo
grande appuntamento de “La valle del Gigante Bianco” sarà la decima rievocazione
storica del matrimonio contadino in Valdichiana che, dalle 16.00 della
domenica, si svilupperà attraverso una vera e propria ricostruzione in abiti
d’epoca della tipica cerimonia nuziale agricola, dei cortei e dei balli degli
anni ‘50: Bettolle diventerà un teatro a cielo aperto tra la festa nell’aia e la
cena con gli sposi, oltre che con i canti popolari e gli stornelli di Mauro
Chechi e Francesco Burroni. Per tutto il fine settimana, infine, sarà possibile
pranzare e cenare con i piatti tipici della Valdichiana dell’Osteria della
Chianina e con il cibo di strada dello Streetfood del Gigante Bianco. «“La valle del Gigante Bianco” termina con un
fine settimana dedicato alla chianina nei suoi vari aspetti - sintetizza Giovanni
Corti, presidente degli Amici della Chianina, - dalla storia con l’anniversario di Ezio Marchi all’attualità con la
visita agli allevamenti, fino ad arrivare alla degustazione con “Chianina in
tavola” e al folclore con la rievocazione del matrimonio contadino».
Bettolle (Si), giovedì 30 maggio 2019
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