RAGGIOLO (AR) –
Un nuovo percorso turistico per collegare il borgo di Raggiolo al medievale ponte
di Prata. Il progetto, promosso dalla Brigata di Raggiolo insieme all’Ecomuseo
della Castagna e al Comune di Ortignano Raggiolo, sarà ideato e realizzato dagli
studenti del corso di laurea magistrale in Design dell’Università di Firenze
che lavoreranno alla valorizzazione di uno dei tratti più suggestivi del territorio.
L’obiettivo è di rendere pienamente fruibile alle famiglie una camminata dolce
di circa mezz’ora che parte da piazza San Michele e attraversa i vicoli del
borgo prima di immettersi in una strada lastricata che, affiancando il torrente
Teggina, passa tra boschi e castagneti prima di arrivare all’antico ponte di Prata
e concludersi in un’ampia radura.
Il fulcro del percorso sarà proprio il ponte a due campate in legno e pietra che, al tempo dei Conti Guidi, già rappresentava un importante collegamento tra il castello di Raggiolo e la valle del Solano. «Il borgo di Raggiolo - spiega Paolo Schiatti, presidente della Brigata di Raggiolo, - è circondato da numerose passeggiate adatte alle famiglie e agli amanti del trekking che attraversano luoghi affascinanti da un punto di vista storico e naturale, dunque il nostro obiettivo è di favorirne la conoscenza e la fruizione».
Il fulcro del percorso sarà proprio il ponte a due campate in legno e pietra che, al tempo dei Conti Guidi, già rappresentava un importante collegamento tra il castello di Raggiolo e la valle del Solano. «Il borgo di Raggiolo - spiega Paolo Schiatti, presidente della Brigata di Raggiolo, - è circondato da numerose passeggiate adatte alle famiglie e agli amanti del trekking che attraversano luoghi affascinanti da un punto di vista storico e naturale, dunque il nostro obiettivo è di favorirne la conoscenza e la fruizione».
Per
realizzare questo percorso, la Brigata di Raggiolo ha avviato una
collaborazione con la facoltà di Design che ha preso il via a novembre con un
primo appuntamento nelle aule dell’università fiorentina in cui sono stati
presentati il progetto e, in generale, il borgo casentinese. La seconda tappa è
stata rappresentata dalla visita di cinquanta studenti a Raggiolo insieme alla
professoressa Elisabetta Benelli e all’architetto Francesca Filippi, con una passeggiata
fino al ponte di Prata guidata dallo stesso Schiatti e da Andrea Rossi dell’Ecomuseo
del Casentino. Il lavoro sarà portato ora avanti dai ragazzi di Design che studieranno
il percorso e individueranno le soluzioni per migliorarne la fruibilità, per
allestire aree attrezzate per il riposo e per strutturare una cartellonistica
in grado di raccontare le specificità del luogo, con l’ambizione di poter procedere
con l’inaugurazione entro la prossima estate. «La Brigata di Raggiolo -
ricorda Schiatti, - è stata promotrice di numerosi interventi di ripulitura,
sistemazione e scoperta delle antiche strade del nostro territorio che sono
tornare ad essere pienamente percorribili. Negli anni scorsi, ad esempio,
abbiamo reso fruibile la camminata tra Raggiolo e Quota, mentre ora concentreremo
l’attenzione sul percorso del ponte di Prata che rappresenta un’ulteriore ambiziosa
tappa della valorizzazione turistica e culturale di questa zona del Casentino».
Raggiolo
(Ar), giovedì 12 dicembre 2019
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