AREZZO – La Ginnastica
Petrarca è pronta a vivere il proprio ritorno in palestra. La data fissata per
la ripartenza è lunedì 15 giugno quando gli impianti di San Clemente e San
Lorentino potranno nuovamente ospitare le attività dal vivo della società
aretina che, in una prima fase, riguarderanno soprattutto gli agonisti dei
settori Gold e Silver di ginnastica ritmica e artistica, oltre alle atlete
della Gymnaestrada. La ripresa è stata fortemente voluta dal nuovo consiglio
direttivo della Ginnastica Petrarca che ha studiato un dettagliato “Protocollo
protezione Covid-19” che contiene linee guida e comportamenti per svolgere gli
allenamenti nella tutela della salute di tecnici e atleti, con un dettagliato
prospetto di percorsi di sicurezza igienico-sanitaria in linea con i decreti governativi
e con le prescrizioni della Federazione Ginnastica d’Italia.
«La nostra
società - commenta il presidente Simone Rossi, - è stata tra le prime ad
aver sospeso l’attività a marzo e ad aver anticipato i tempi della ripartenza con
forme di allenamento on-line. Ne approfitto per ringraziare i tecnici per la
riorganizzazione dei corsi in videoconferenza che ha permesso a centinaia di
atleti di tutte le età di proseguire l’attività motoria. La ripresa e il lento
ritorno alla normalità saranno ora previsti con lo stesso spirito di
responsabilità: il protocollo stilato norma ogni comportamento e ogni fase dell’allenamento
dall’entrata in palestra all’uscita, prevedendo regole ancor più rigorose di
quelle prescritte dalla federazione su indicazioni dei Dpcm».
Il protocollo, convalidato
da parere medico, prevede l’istituzione della figura dell’Addetto alle Operazioni
di Vigilanza che, a volte identificato direttamente nel tecnico responsabile
dei corsi, si occuperà della supervisione del rispetto delle regole e delle
operazioni preliminari agli allenamenti. Ogni sessione prevederà la presenza in
contemporanea di piccoli gruppi di atleti e di un tecnico per garantire il mantenimento
delle distanze interpersonali, con i ginnasti che avranno poi a disposizione uno
spazio individuale ben definito. L’allenamento in palestra, inoltre, continuerà
ad essere affiancato e integrato dall’allenamento da casa attraverso strumenti
di videoconferenza per garantire una preparazione continuativa nel rispetto di
tutti gli standard di sicurezza per atleti, tecnici e famiglie. Questa
ripartenza ha richiesto uno straordinario sforzo economico alla società per
assicurare i percorsi richiesti per la sicurezza sanitaria, ma la scelta del
consiglio direttivo è stata di farsi carico di tutti i costi come segnale di
attenzione e di vicinanza a tante famiglie. «L’obiettivo - continua Rossi,
- è di favorire una graduale ripresa dell’attività e, allo stesso tempo, di
mettere in campo tutte le misure previste per la tutela della salute e per la
prevenzione del contagio da Covid-19, muovendo un primo significativo passo che
per il momento riguarderà un gruppo ristretto di atleti ma che speriamo quanto
prima di ampliare anche a bambini e bambine dei corsi di base».
Arezzo,
giovedì 11 giugno 2020
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