La novità è rappresentata dal patrocinio del Settore Nazionale Danza della Opes che ha riconosciuto il concorso “Piero della Francesca” tra gli eventi più significativi della penisola per promuovere la valenza etica e sociale della danza, garantendo confronto, inclusione e aggregazione. “Il concorso”, scrive l’Opes, “offre opportunità di confronto e crescita a tutti gli aspiranti ballerini del territorio nazionale. Numerose scuole e allievi negli anni hanno partecipato a questo evento che si impone per gli elevati standard qualitativi e organizzativi, ottenendo il sostegno della critica e dei professionisti della danza”. Il fine settimana sarà aperto alle 14.30 di sabato 1 marzo da una masterclass con i maestri Ugo Ranieri, già primo ballerino del teatro “San Carlo” di Napoli, e Vito Cassano e Claudia Cavalli della compagnia EleinaD che offriranno momenti di perfezionamento e crescita artistica. Il cuore dell’evento sarà poi la domenica quando, a partire dalle 9.00, verrà aperto il concorso con le esibizioni dedicate ai bambini, alle composizioni coreografiche e ai gruppi hip-hop che saranno giudicati da esperti del settore quali Manola Maiani, Giorgia Gabriele, Laila Moscatelli e Paolo Aloise. Il programma del concorso “Piero della Francesca” entrerà poi nel vivo dalle 14.30 con un incalzante susseguirsi di coreografie presentate dalle diverse scuole coinvolte che permetteranno di assistere a un vero e proprio galà dedicato all’arte della danza nelle sue molteplici declinazioni: dal classico al neoclassico, dal modern al contemporaneo. La responsabilità di valutare i singoli balletti spetterà alla giuria composta da Daniele Cipriani, Mia Molinari, Francesco Nappa e Ugo Ranieri che saranno a disposizione degli allievi con consigli per il miglioramento delle singole performance e che assegneranno i vari riconoscimenti in palio. Tra questi rientrano borse di studio per eventi, progetti e stage promossi dalla Progetti Per La Danza quali Canoni Inversi, InDanza&InArte, Hip Hop Competition o Collettivo Arezzo Ballet, ma anche per la rassegna internazionale SoloCoreografico, per il festival World Dance Movement o per le compagnie EleinaD o Opus Ballet. La comune volontà, infatti, è di sostenere il percorso di crescita artistica delle giovani promesse della danza italiana.
Arezzo,
lunedì 10 febbraio 2025
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