AREZZO – Per la ripresa dell'economia
aretina, un ruolo cruciale lo giocano anche gli istituti di credito. A
sostenerlo è Luigi Scatizzi, consigliere comunale del Nuovo Polo per Arezzo,
che ha presentato un'interrogazione al sindaco, all'assessore alle attività
produttive Colangelo e al presidente della commissione "sviluppo
economico, attività produttive e turismo" Piervenanzi, chiedendo loro di
organizzare un incontro a cui convocare i principali operatori bancari e finanziari
di Arezzo per sollecitare una maggior propensione al finanziamento delle
imprese locali.
La richiesta di Scatizzi arriva dall'analisi dei risultati di
alcune recenti ricerche svolte dalle organizzazioni e dalle associazioni
economiche toscane che hanno evidenziato come nella provincia di Arezzo
l’erogazione del credito a favore delle aziende sia agli ultimi posti e avvenga
con grandi difficoltà. In particolare l’analisi sottolinea una sensibile riduzione
del credito di circa il 2% nel mese di Dicembre 2011 rispetto al Novembre,
colpendo sia le imprese edili che quelle manifatturiere.
«Dove i finanziamenti vengono erogati è possibile assistere ad un
incremento dei tassi finali - afferma Scatizzi. - Così come hanno già fatto altri comuni toscani, è necessario che
l'amministrazione solleciti la concessione di crediti da parte dei soggetti
bancari e finanziari: questi hanno ricevuto una cospicua liquidità dalla Banca
Centrale Europea proprio per finanziare sul breve periodo le imprese e dunque
vanno richiamati ad adempiere a questo compito con puntualità e responsabilità.
Nella stessa ottica un discorso a parte lo meritano i "consorzi di
garanzia collettiva dei fidi", gli enti preposti alle attività di
prestazione di garanzie per agevolare le imprese
nell'accesso ai finanziamenti: è necessario che questi assumano un ruolo
preminente per le nuove aziende, soprattutto se gestite da giovani, perché
tendenzialmente sono quelle meno fornite di garanzie e capitale di attivazione».
Arezzo, Martedì 27 Marzo 2012
Uffici Stampa EGV
Dr. Marco Cavini
333/45.35.056
ufficistampa.egv@gmail.com
Nessun commento:
Posta un commento