AREZZO – Continua l'avventura europea di Filippo
Fratini, il giovane tennista del Circolo Tennis Giotto che, dopo essersi messo
in luce nei principali tornei italiani, ha iniziato a muovere i suoi primi
passi anche in alcune manifestazioni internazionali. L'ultima esperienza
dell'aretino è stata a Roma, in uno dei più importanti tornei europei: le buone
prestazioni ottenute nelle ultime gare, hanno permesso a Fratini di ottenere la
wild card che gli ha permesso di
essere inserito nel tabellone principale dell'Under 14.
«Il solo fatto di aver partecipato - afferma il maestro Alessandro
Caneschi, responsabile dell'agonistica del Giotto, - testimonia il valore di Filippo e la considerazione di cui gode a
livello nazionale. Il torneo di Roma è una competizione inserita nel circuito
internazionale Eta - European Tennis Association e, considerando il prestigio
della manifestazione e la qualità degli atleti, può essere considerato a tutti
gli effetti una sorta di campionato europeo: partecipandovi Filippo ha avuto
l'incredibile occasione di confrontarsi con il meglio del tennis giovanile
continentale».
Nel primo turno del torneo, Fratini ha incontrato il lettone
Maksimilians Andersons, un avversario superato agevolmente con un doppio 6-0 che
ha testimoniato una netta superiorità dell'aretino. Il secondo turno è stato
invece molto più combattuto, con Fratini che ha incrociato Stefanos Tsitsipas,
un greco che occupa il 13° posto del ranking europeo: nonostante l'indiscusso
valore dell'avversario, il tennista del Giotto ha giocato alla pari e si è
arreso solo per 6-7 al terzo set, venendo così eliminato dal torneo. Questi
risultati hanno permesso a Fratini di fare un ulteriore passo in avanti nel
ranking Under 14 dell'Eta, arrivando ad ottenere ben 55 punti e il 274° posto
tra gli atleti di tutta Europa, un bel risultato considerando che finora
l'aretino ha disputato solo tre tornei internazionali.
«La vittoria ha permesso a Filippo di
fare altri punti nel ranking Eta - conclude Caneschi. - Siamo entusiasti perché ancora una volta il nostro tennista ha
dimostrato di non essere inferiore ai migliori atleti europei e di essere
competitivo anche ai massimi livelli: la migliore testimonianza delle sue qualità
è arrivata proprio da Roma perché Filippo, pur essendo ai suoi primi tornei
internazionali, è riuscito comunque a portare al terzo set il n. 13 del ranking
continentale».
Arezzo, Giovedì 17 Maggio 2012
Uffici Stampa EGV
Dr.
Marco Cavini
333/45.35.056
ufficistampa.egv@gmail.com
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