lunedì 28 maggio 2012

La Giletto certifica il nuoto baby del Centro Sport Chimera

AREZZO – Arezzo e il Centro Sport Chimera sono i punti di riferimento di tutto il centro Italia per il nuoto baby. A certificarlo è Manuela Alba Giletto, l'ideatrice del "Metodo Giletto", il metodo italiano di nuoto infantile che, rivolto a chi ha tra 0 e 4 anni, permette attraverso stimolazioni percettive ed attività fisiche lo sviluppo affettivo, cognitivo, linguistico e motorio del bambino.
La dottoressa Giletto, presente ad Arezzo in occasione del "Baby Acquatic's Day", l'evento dedicato al nuoto infantile organizzato dalla Chimera Nuoto, ha illustrato in una conferenza le potenzialità legate all'applicazione del suo metodo. 
«Ho iniziato a lavorare con i più piccoli perché ero intenzionata a dare il mio contributo alla crescita e alla sviluppo sereno dei bambini - spiega Giletto. - Spinta da questo obiettivo ho studiato e ho approfondito l'argomento, sviluppando una metodologia di nuoto neonatale che ho sperimentato alla fine degli anni '80 proponendola a 300 bambini: tra questi, metà seguivano il mio metodo e l'altra metà no. I risultati sono stati subito esilaranti perché è stato possibile notare i benefici apportati dal mio metodo sia nello sviluppo motorio che relazionale. Questo mi ha invogliata a costituire una vera e propria equipe di lavoro, con medici e pediatri che mi hanno mandato bambini con difficoltà psicomotorie su cui lavorare, molti dei quali hanno superato le loro disabilità semplicemente attuando questo metodo. Un altro aspetto importante è quello della sicurezza perché questi bambini, già in tenera età, si mostravano capaci di nuotare e acquisivano sicurezza in acqua». Uno dei punti di forza del metodo Giletto è il rapporto bambino-genitore che si crea nell'acqua: il neonato sta in piscina con i genitori e crea con loro una relazione serena e senza gli stress della vita quotidiana. «L'acqua abbraccia il bambino - continua, - consentendo una comunicazione efficace e rendendo il rapporto sincero, lineare e diretto: in piscina si ricrea la triade genitoriale ed è per questo che il nuoto baby cerca di coinvolgere l'intera famiglia». La dottoressa Giletto ha concluso la propria conferenza spiegando come mai ha deciso di essere presente ad Arezzo in occasione del "Baby Acquatic's Day": il suo obiettivo è di dare ulteriore forza alla scuola nuoto neonatale della Chimera Nuoto. «Credo molto nel progetto avviato al Centro Sport Chimera dai responsabili Marco Magara e Carla Mazzoli - conclude. - Ad Arezzo avete le professionalità e le strutture per diventare il punto di riferimento per tutto il centro Italia».

Arezzo, Lunedì 28 Maggio 2012

Uffici Stampa EGV
Dr. Marco Cavini
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